Fondant cioccolato e basilico
A Natale mi sono regalata un bellissimo libro: Avventure al Cioccolato di paul.a.young. Paul è un estroso cioccolatiere inglese, famoso per le sue creazioni e l’originale gusto negli accostamenti! Nel libro ci sono 80 ricette e io mi sono innamorata di tutte e 80! Prima o poi le proverò tutte e ho deciso di cominciare con questi fondant dal cuore cremoso (amore a prima vista mentre sfogliavo il libro nella libreria)! Avevamo degli ospiti a cena: i poveretti si sono dovuti sorbire continue interruzioni perchè la sottoscritta fotografava ogni santa portata (ottenendo dei risultati a dir poco scandalosi..ma già così hanno praticamente mangiato tutto freddo)! Li ringrazio per la pazienza e la collaborazione!
Ricetta: Fondant cioccolato e basilico
Ingredienti
Per il ripieno:
- 100 ml di panna
- 15 gr di foglie di basilico
- 200 gr di cioccolato bianco
Per i fondant:
- 85 gr di burro
- 75 gr di cioccolato fondente spezzettato (LUI consiglia cioccolato dei caraibi al 66%…io ne ho preso uno buono al 60% ma se qualcuno riuscisse a trovare quello caraibico..)
- 3 uova medie
- 75 gr di zucchero di canna semolato
- 70 gr di farina bianca (00)
Per gli stampi:
- 25 gr di burro fuso
- 25 gr di farina bianca
Preparate innanzitutto la ganache (cioè il ripieno del fondant), che dovrà riposare prima dell’utilizzo. Portare lentamente a ebollizione la panna con il basilico. Togliete dal fuoco (fate freddare un minuto), frullate e versate la panna sopra il cioccolato bianco, lavorando con una frusta. Trasferite la ganache in un contenitore con coperchio, fatela raffreddare a temperatura ambiente e riponetela in frigorifero per farla rassodare (io l’ho fatto il giorno prima). Suddividere la ganache in palline che conserverete in frigorifero fino al momento dell’uso.
Per i fondant, fate sciogliere il burro a fuoco basso, quindi aggiungete il cioccolato fondente e mescolate bene. Sbattete leggermente le uova e lo zucchero, uniteli al composto al cioccolato e lavorate con una frusta. Aggiungete la farina e lavorate fino a ottenere un composto liscio.
Imburrate e spolverizzate di farina i 4 stampini troncoconici. Riempiteli per un terzo con l’impasto al cioccolato e poneteli in frigorifero per 30 minuti (anche il resto del composto l’ho messo in frigo).
Toglieteli dal frigorifero, mettete una sfera di ganache al basilico in ogni stampo e riempiteli con il resto dell’impasto al cioccolato. Preriscaldate a 180°. Posizionate gli stampini in una teglia e quindi in forno, impostando il timer a 9 minuti. Non aprite il forno durante la cottura. (Dopo 9 minuti mi sembravano ancora poco cotti e ho deciso di tenerli per qualche minuto in più..ovviamente in quel momento la Pasionaria-cocò si stava buttando giù dal letto e sono corsa a riprenderla….facendo cuocere troppo i fondant…Insomma, regolatevi col vostro forno ma non esagerate: devono rimanere col cuore più liquido dei miei)
Sformate i fondant su piatti da portata e serviteli con gelato alla crema o creme fraiche ben fredda (anche da soli erano buonissimi!)
Il ripieno dei fondant è tanto per essere usato solo per questa preparazione! Questo tipo di ganache è ottima anche per fare dei tartufini: molto semplicemente, basta fare delle palline, farle riposare in frigo per almeno mezz’ora e poi passarle nel cacao amaro! Avrete degli splendidi cioccolatini
COMUNICAZIONI DI SERVIZIO
Paul.a.young spiega, letteralmente, come degustare il cioccolato. Se fino ad oggi avete fatto come me, cioè avete preso un pezzo del cioccolato preferito e lo avete masticato, consumandolo in fretta..beh, vi siete persi la parte più bella! Io ho deciso di seguire i consigli di Paul. Sono 10, sì 10! Ma ne vale la pena!
COME DEGUSTARE IL CIOCCOLATO
- osservate l’aspetto e il colore del cioccolato: un cioccolato di buona qualità avrà tonalità bruno-rossicce o marrone scuro, mai nere: esse sono segno di un’eccessiva torrefazione delle fave di cacao.
- annusate il cioccolato, respirandolo profondamente, per ricercarne gli inebrianti e fragranti aromi.
- spezzate il cioccolato con un colpo secco. Se non si frammenta in modo netto, significa che ha un elevato contenuto di grassi vegatali o che non è stato ben temperato (il temperaggio è la tecnica di lavorazione grazie alla quale il cioccolato risulta lucida e croccante).
- appoggiate un pezzo di cioccolato sulla lingua e aspettate che si sciolga per procedere al primo assaggio. Il cioccolato è l’unico alimento che si scioglie esattamente alla temepratura corporea: siate pazienti e godetevi l’esperienza.
- con la lingua, distribuite il cioccolato sciolto nella bocca. Respirate profondamente con il naso, mentre lo degustate. Questo favorirà lo sprigionarsi dei sapori e vi permetterà di apprezzarli appieno.
- ingoiate il cioccolato per saggiarne il retrogusto: un retrogusto può cambiare l’opinione che ci si è fatti su un cioccolato. Si tratta di una valutazione personale, ma un cioccolato con un retrogusto di bruciato di solito è stato realizzato con fave di cacao di mediocre qualità che sono state torrefatte a lungo per rafforzarne il sapore.
- ora prendete un altro pezzetto di cioccolato e questa volta masticatelo: ne apprezzerete così altri aromi e sapori.
- con calma, procedete all’individuazione delle caratteristiche e della complessità del cioccolato, alla ricerca di tutto ciò che ha da offrire al palato. Potrete cogliere sapori di caramello, burro, liquirizia, caffè, crosta di pane, sale e perfino di formaggio, tutti compatibili con un cioccolato di buona qualità.
- tra una degustazione e l’altra pulite il palato mangiando un cracker o del pane o bevendo dell’acqua.
- per sperimentare un abbinamento, sciogliete in bocca un pezzettino di cioccolato, intrdoucete l’ingrediente e “miscelatelo” con il cioccolato.
Buona degustazione!
10 Comments
marifra79
18 Gen 2011 05:01 pm
Che tentazione!!!Certo che dev’essere davvero un bel libro!
Un abbraccio
Caris
Ciao e benvenuta! E' un piacere averti qui!
Sì, il libro è bellissimo..mi sento di consigliarlo a tutti..neofiti e non del cioccolato!!!!
marina
19 Gen 2011 08:01 pm
è stato un vero piacere assaporare …….i tuoi “esperimenti”……..anche tiepidi
Caris
eheh! avete avuto la pazienza di due santi!!!
monica
20 Gen 2011 08:01 am
Anche io mi sono innamorata di questo cioccolatiere inglese, la sua storia e la sua simpatia; mi sono bevuta il suo libro, regalo di mio marito, e cercando il suo sito ho trovato il tuo, mi piace complimenti ti ho aggiunto alla mia “playlist”. Sono una neonata nel mondo del blog, ma una innamorata della pasticceria da sempre.
Caris
Grazie mille Monica! Vero che il libro è bello? Mi ha conquistato il fatto che le spiegazioni siano accuratissime, fatte bene ma non esageratamente per "addetti ai lavori"! E' un libro che va bene per chiunque! benvenuta! Ora mi faccio un giro anche da te!
Alessandra Schofield Bonello
12 Feb 2011 05:02 pm
Caris, li ho fatti (senza basilico). Veramente buonissimi. E anche molto molto comodi. Perché non solo la ganache avevo fatto il giorno prima, ma anche l’impasto stesso del fondant. Stamattina poi ho fatto le palline, le ho inserite negli stampi già pieni per 1/3 e ho coperto con il resto dell’impasto. Poi ho rimesso gli stampini in frigo fino al momento di servire. L’unica cosa: non so che forno abbia Young; ma 9 minuti sono proprio troppo pochi… penso che ce ne siano voluti circa 12 o 13
Caris
Bene Ale, così abbiamo la certezza che possono essere fatti con molto anticipo! Quindi, per una cena..ti permettono di fare le cose con calma!
Anche nel mio forno ci sono voluti 13 minuti ma pensavo che fosse il mio (ho quello da 90, pensavo che influisse la misura!). Meglio così! Nessun problema anche con le palline di basilico vero??
aria
11 Set 2011 03:09 pm
Piacere di conoscere te e il tuo sito bellissimo! da oggi ti seguo anche io…e ti aspetto da me!
Caris
Grazie aria!!! mi sa che già ci conoscevamo tramite un tuo contest (quello sul mascarpone se non sbaglio) !!! ma è sempre un piacere incontrarti!!!
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