Tour estivi
In questo periodo mi sto facendo una cultura: Letteratura? Filosofia? Storia? no…cibo naturalmente (tanto per cambiare) :). Vi pare che potevo lasciar passare questo periodo senza approfondire argomenti seri come pane, dolci, focacce, brioche e così via???? E allora vai col tour gastronomico: se in Francia è di moda il viaggio organizzato per esplorare le case produttrici di Champagne non posso fare io il pane-di-grano- duro-tour?
La cosa bella del vivere in un paese è che bene o male conosci un pò tutti. Quindi sai perfettamente quale negozio ha un buon pane, chi fa dei dolci tradizionali con ingredienti genuini, chi produce mozzarelle fantastiche e così via. Come tutte le famiglie del sud, qui a Sapri noi siamo dotati di un mumero di parenti ragguardevole, per non contare compari e comari dei miei nonni e gli amici vari (compagni di scuola, vicini di casa, etc. etc.). Insomma, c’è una specie di piccola rete che collega il paese. E sono proprio contenta che fra i parenti stretti siano presenti quelli che hanno prodotti buoni, talmente buoni da essere pubblicizzati dal Gambero Rosso, Slow Food, varie trasmissioni culinarie etc. Uno di questi, è il forno di Clotidle Zicca.
Mia nonna usava fare la “lista” delle persone da andare a trovare non appena noi nipoti arrivavamo dalla città! Clotilde e sua sorella Palmira avevano un posto speciale per lei…erano sempre fra le prime! Mi ricordo che ne parlava non solo con affetto ma con tanta stima: lei era una cuoca provetta e quindi riconosceva in loro il talento e la passione per il pane, per i dolci e tutti i prodotti da forno! Una passione in comune così non poteva che unirle molto! E poi andarle a trovare voleva sempre dire qualche brioche regalata, un pò di pane o di pizza calda, un cornetto a mezzanotte assicurato.., diciamo che si univa l’utile al dilettevole. Ora mia nonna non c’è più ma io in quel forno ci vado sempre e continuerò a farlo.
Ultimamente ho riscoperto, grazie alle pazienti spiegazioni del figlio di Clotilde, Marco (che insieme al resto della famiglia si occupa della forneria) Il Pane del Pescatore. “U Pane ri pescatori” ha un’antica ricetta un tempo molto diffusa proprio presso gli abitanti della costa. Un pane che aveva una lunga durata e che quindi era adatto ad essere portato nei lunghi viaggi in mare. La storia vuole che nasca dall’abitidune dei pescatori di cuocere le alici sulla marmitta calda della barca e di mangiarle, una volta cotta, col pane di grano duro. L’impasto è costituito da farina di grano duro, acqua, sale, lievito naturale, alici sotto sale, olive verdi e nere. I tempi di lievitazione variano secondo stagione: d’inverno occorrono circa qauttro ore, d’estate 90 minuti. La cottura avviene in forno alegna per un’ora e 40 minuti a 245°. Clotilde mi ha assicurato che è un pane che dura tranquillamente una settimana e che è ottimo tagliato a fette, bruscato e mangiato, per esempio, con una zuppa di polpo.
Ho visto tanti altri prodotti: il pane di grano duro, la pizza ripiena, le ciambelle prosciutto e formaggio, il pane di kamut, le freselle del pescatore e le brioche sapresi. Quest’ultime mi hanno colpito per la ..ehmm… forma! Mio padre conferma che da piccoli loro se le mangiavano sempre, e costavano 30 lire (se considerate che un gelato veniva 10 lire…) .Era un dolce della domenica! Nella prima foto..indovinate un pò qual è la brioche in questione? E’ buonissima e molto morbida… ottima col gelato..ma io me la mangio così, in purezza. E dopo questo angolo di ricordi, vi lascio un pò di foto (non rendono giustizia alla bontà di quei prodotti..quindi se siete curiosi, non vi resta che passare da queste parti!)
19 Comments
gloria
07 Ago 2011 08:08 am
anche in vacanza c’è sempre da imparare… e da mangiare!!! ;D quante cose interessanti, è proprio vero che ogni cibo ha la sua storia!
17modi di mangiare il mango
07 Ago 2011 02:08 pm
il profumo del forno suscita sensazioni paradisieche,soffici come i prodotti che ne vengono fuori!Nelle foto che hai fatto traspare tutta la genuinita’ e la bonta’ di qualcosa fatto con amore e passione!
Caris
ti ringrazio infinitamente perchè hai ricordato una cosa che ho tralasciato: il rpofumo del forno!! E' verissimo! un abbraccio!!
Valentina
07 Ago 2011 02:08 pm
Questo post è bellissimo: si ritrovano gli usi della tua famiglia, gli affetti e il saper fare tramandato di generazione in generazione. Davvero una bella storia! ciao, Valentina
Caris
Grazie Valentina!!! sono feklice di essere riuscita a raccontare, almeno un pò, i ricordi per me più cari!!!! :)
cubo
07 Ago 2011 06:08 pm
mammamiacomesoooooffrooooooooo
tu ti rendi conto che vivo in un posto dove la farina di grano duro è praticamente introvabile, come quella di kamut? :°(
complimenti alle tradizioni, son meravigliose!!!
Caris
e va beh...ma allora cambia posto!! E che caspita, proprio in crucconia dovevi andare????
Federica
08 Ago 2011 05:08 am
C’è tanto calore in questo post gioia, calore umano :)
Forse dirai che sono fuori di testa (e ci sta!) ma il profumo del pane caldo appena sfornato piace ancora di di più di quello delle brioche. E qui un pane come quello me lo posso solo sognare!
Il pan del pescatore lo conoscevo come “biscotti”. Ne ho scoperta un’altra :)
Bacioni grandi, buona settimana
Caris
i tuoi messaggi mi iettono sempore tanta allegria stella!! un bacio!!!!!
Fede
08 Ago 2011 08:08 am
Ah il pane… davvero bello questo post Caris, come hanno già detto, si sente il profumo del pane…
Un bacione
Caris
grazie mille Fede!!!! Buona settimana!
kiarina
08 Ago 2011 09:08 am
Non posso che ripetermi a tutti i commenti qui sopra…un post tutto al profumo di pane stupendo! Quanto le foto del resto, che mi fanno venire un’acquolina… mannaggia! Un bacione bella gioia!
Caris
un bacione bella, anche a te!!!!!
Le Rocher
08 Ago 2011 09:08 am
Wow, un post meraviglioso!
Caris
Grazie a voi!!!! COme sta andando questo periodo??avete il peinone?
Giulia
08 Ago 2011 09:08 am
Quel pane del pescatore mi intriga da quando l’ho visto su GdF, sono molto curiosa di assaggiarlo. Chissà se capiterò presto da quelle parti?
Un bacione
Caris
Uh magari!! dai che organizziamo! E magari se ci vediamo te lo porto io!!!!!
assunta
08 Ago 2011 10:08 am
Il profumo mi è arrivato fin qui!! ;-)
Caris
e va beh...ma tu sei raccomandata!!! :)))))
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