Giardinaggio
Ero impegnata a cucinare, dato che avrei avuto ospiti ed ero anche abbastanza rilassata perchè in quel momento i due furfantelli non si stavano picchiando, non si facevano dispetti e non tentavano complicate mosse di kung fu ai danni l’uno dell’altro: stavano semplicemente giocando ognuno per i fatti propri. Ho approfittato cercando di prepare più cose possibili un pò in anticipo per la sera..e neanche mi sembrava vero che non mi chiamassero da circa 10 minuti. Infatti, regolare come un orologio La Pasionaria fa “mammaaaa, mi dai l’acqua??? però lasciamela sul tavolo e non guardare, la prendo io”. Ecco, sono stata ingenua. Io ero contenta che venisse a prendersi l’acqua senza fare storie…così non dovevo neanche allontanarmi troppo dalla cucina. Riempito il bicchiere, l’ho posato sul tavolo, mi sono accertata che lo prendesse e ho continuato a cucinare. Dovevo immaginarlo che non poteva essere così facile.
Dopo 10 minuti di altro dorato silenzio (che, giuro, non mi pareva vero) arriva lei con il suo sorrisetto e mi dice:
“mamma, ho innaffiato il giardino”
L’affermazione, fatta da una bimba di 3 anni, era straordinaria. Ancor più straordianria se consideriamo che noi non abbiamo un giardino. Dopo un mio silenzioso profondissimo mea culpa e un’alzata degli occhi al cielo, le ho chiesto:
“quale giardino?”
” Vieni, che ti faccio vedere”. Mi ha presa per mano e mi ha portato sul luogo del delitto. Il giardino altro non era che il pavimento davanti alla finestra. Poi siccome evidentemente trovava che anche il divano fosse arido, aveva innaffiato anche quello. Non accontendasi di un così piccolo spazio verde, aveva proseguito bagnando tutto il tappeto di fronte al divano. Il fratello, pregustando la molto probabile mega-rimproverata, mi dice (con una grossa punta di soddisfazione) “ha preso le bolle di sapone, ci metteva un pò di acqua e buttava, un pò di acqua e buttava, un pò di acqua e buttava..” Il concetto era chiaro e lo scopo di prendersi il bicchiere d’acqua senza farsi vedere anche. Quindi, oltre a un giardino ben irrigato, avevamo anche un pavimento, un divano e un tappeto pieni di sapone. L’ideale, quando si hanno ospiti.
Abbiamo, o meglio ho, ripulito tutto e poi mi sono ridedicata alla ricetta, che, credetemi, meritava. L’ho presa, dal sito di Luciano Pignataro: come scova ricette buone lui, nessuno!
RICETTA: IL MEZZO PACCHERO CON TOTANI, PATATE E COZZE di Angelo D’Amico
Ingredienti (per 4 persone)
- 500 gr Totani (io non li ho trovati e ho usati i calamari)
- 240 gr mezzi Paccheri (io ho usato quelli della Gragnano)
- 500 gr Pomodorini (del Piennolo se avete la fortuna di trovarli)
- Aglio
- 100 gr Patate
- 200 gr Cozze
- Prezzemolo e timo q.b
- Peperoncino
Procedimento
Preparate una salsa di totani: prendete una casseruola, fate un soffritto d’aglio, peperoncino, prezzemolo e adagiatevi subito i totani prima che il tutto possa bruciare. Sfumate con un po’ di vino bianco, lasciate evaporare ed aggiungete i pomodorini tagliati in quattro. Aggiustate di sale q.b e ultimate la cottura. Aprite separatamente le cozze con olio e aglio, sgusciatele e tenetele da parte con la loro acqua. Preparate intanto le patate tagliate a cubetti da sbollentare leggermente in acqua e sale. Adoperate una padella alta ed ampia, spadellate le patate con aglio e timo, aggiungete la salsa di totani, le cozze e mantecate il tutto con i paccheri che avrete cotto al dente. Servite ben caldo guarnendo il piatto con foglioline di timo e qualche cozza.
21 Comments
arabafelice
28 Ago 2011 10:08 am
Pero’, un tocco di creativita’ della piccola…mettiamola cosi’ :-)
Piuttsto il piatto e’ splendido, l’avevo adocchiato su quel sito ma la cronica mancanza di cozze in Arabia mi ha purtroppo fatto desistere. So che mi sto perdendo davvero qualcosa :-(
Caris
era davvero buono..anche se penso, con molto rammarico a quello che succede alle cozze tarantine causa inquinamento mare piccolo :((
gloria
28 Ago 2011 12:08 pm
dai vedila così: voleva aiiucrarsi che il pavimento e il divano fossero ben puliti per gli ospiti!!! ;D
che primo piatto invitantissimo!!! ;)
gloria
28 Ago 2011 12:08 pm
ehm...volevo scrivere "assicurarsi"
Caris
uh..guarda c'è riuscita in pieno perchè ho dovuto ri-lavare dove avevo già lavato! :))))
Federica
28 Ago 2011 03:08 pm
Blu
le mille bolle blu
Blu
le vedo intorno a me
blu
le mille bolle blu
che volano e volano e volano…
vedi che efficienza, non ha trascurato nessun piccolo dettaglio, dal pavimento al divano :))
Questi paccheri sono un sogno. Se tu hai ripulito divano e pacimento, gli ospiti avranno ripulito i piatti meglio della lavastoviglie. Un baciotto
Caris
grazie cara!!!! In effetti hanno ripulito eccome!!!
tinny
28 Ago 2011 06:08 pm
Beh, però, sei sempre la solita pignola! Esistono o no i giardini di pietra? Quest’anno vanno anche, tra i maggiori architetti di giardini, quelli di simil pelle o non….
Caris
uff mi sono scordata di chiamarti! Quante volte ti ho detto che devi curarmi l'arredamento??? SU tinny, non rimandare più eh???
amichecuoche
28 Ago 2011 06:08 pm
Che carina!!!!Buone le cozze!!
Caris
Ciao bella! grazieee!
Le pellegrine Artusi
29 Ago 2011 08:08 am
Credimi ti si sono nel cuore!!! Anche io ho due manigoldi per figli e non so se arrabbiarmi di più con il piccino che le fa o con il grande che lo istiga, il piatto sembra veramente succulento e saporito. Bacioni
Caris
Eccooo..lo vedi come mi capisci???? Esattamente, il grande istiga..dice sottovoce "fai questo o fai quello" perchè sa che lui nopn deve farlo e allora lo fa fare alla sorella!!!! Grazie della comprensioneeee!! un bacione!!!
Valentina
29 Ago 2011 11:08 am
sai sempre farmi sorridere!!
e la ricetta è incantevole!
Caris
ma ti ringrazio tanto Valentina!!! un bacio!!! :))
mirka
31 Ago 2011 07:08 pm
i silenzi con i bambini sono sempre presagio di marachella….
questi paccheri sono una favola, li proverò di certo ^__^
che tremendella la Pasionaria…
Caris
verissimooo!! ma tremendella è poco...diciamo che è una furfantessa! :))) Provali che ti piaceranno!
Patrizia
02 Set 2011 01:09 pm
Cara, quando la mia Grande era piccina ha “innaffiato” parquet, copriletto manine e golfino (hand made, of course!) appena terminato con il blu di metilene, che usavo per disinfettarle la gola arrossata e che avevo, incautamente, lasciato malchiuso in bagno.
“Tutta blu, mamma!!” cinguettò felice l’angioletto… e i nonni stavano arrivando a pranzo:((
Questa ricetta è splendida!
Caris
il blu metilene noooooo..hai tutta la mia comprensione nonchè ammirazione per aver risolto (in qualche modo) ...io poi, nel togliere le macchie sono un disastro!!!! Grazieeeee
cubo
08 Set 2011 10:09 am
ahahahahahahahahahahahahahahahah
che peste!
io credo mi sarei infuriata pure col fratello maggiore che non l’ha bloccata subito chiamandoti repentinamente :)
altro che faccetta soddisfatta “stavolta il cazziatone se lo prende lei!” tzè
Caris
lo vedi a cosa mi sottopongono???? lo vedi???? :)))))
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