Apple. Hungry. Foolish.
Certe ricette nascono in maniera particolare e proprio per questo sono quelle a cui tieni di più. Si comincia con un’idea, poi c’è un suggerimento, poi si continua, si chiede se va bene, cosa ne pensi, come faresti e questo sì, questo no…. Bello creare una cosa unica da idee diverse, da pensieri che si completano. Non capita spesso ma quando capita ne sei contento…specialmente se poi il risultato è buono.
Come per questo risotto. Un risotto con le mele…ho preso spunto da una ricetta trovata su un giornale e ho chiesto consigli per modificarla! Ed è stato tutto un “io farei così” “davvero? non sono convinta però..” “si guarda, il burro, usa il burro..”. Ognuno ha i suoi consulenti :)….poi se, come nel mio caso, sono bravissimi si è moolto fortunati perchè è divertentissimo stravolgere qualcosa e crearne di nuove.
Il caso (?) vuole che in questi giorni sia un gran parlare di mele, per ragioni diverse però. Penso a Steve Jobs. A quello che ha detto nel suo discorso a dei ragazzi appena laureati, che hanno la vita davanti. Penso a quanto le sue parole siano commoventi e soprattutto giuste….penso a quanto andrebbero seguite e a come sarebbe la vita se se ne applicassero solo una parte.
“Stay Hungry. Stay Foolish” dice Jobs. E ha ragione….lascio qui parte del suo discorso (la traduzione è presa da qui)..lo faccio per me. E per chi avrà voglia di farle proprie.
“…….Il vostro tempo è limitato, per cui non lo sprecate vivendo la vita di qualcun altro. Non fatevi intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui offuschi la vostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione. In qualche modo loro sanno che cosa volete realmente diventare. Tutto il resto è secondario.
Quando ero un ragazzo c’era una incredibile rivista che si chiamava The Whole Earth Catalog, praticamente una delle bibbie della mia generazione. E’ stata creata da Stewart Brand non molto lontano da qui, a Menlo Park, e Stewart ci ha messo dentro tutto il suo tocco poetico. E’ stato alla fine degli anni Sessanta, prima dei personal computer e del desktop publishing, quando tutto era fato con macchine da scrivere, forbici e foto polaroid. E’ stata una specie di Google in formato cartaceo tascabile, 35 anni prima che ci fosse Google: era idealistica e sconvolgente, traboccante di concetti chiari e fantastiche nozioni.
Stewart e il suo gruppo pubblicarono vari numeri di The Whole Earth Catalog e quando arrivarono alla fine del loro percorso, pubblicarono il numero finale. Era più o meno la metà degli anni Settanta e io avevo la vostra età. Nell’ultima pagina del numero finale c’era una fotografia di una strada di campagna di prima mattina, il tipo di strada dove potreste trovarvi a fare l’autostop se siete dei tipi abbastanza avventurosi. Sotto la foto c’erano le parole: “Stay Hungry. Stay Foolish.”, siate affamati, siate folli. Era il loro messaggio di addio. Stay Hungry. Stay Foolish. Io me lo sono sempre augurato per me stesso. E adesso che vi laureate per cominciare una nuova vita, lo auguro a voi.”
Non avevo certo pensato ad un piatto con le mele per ricordare Steve Jobs, ci mancherebbe….ma per come è nata questa ricetta, per l’idea un pò fuori dal normale, perchè siamo affamati di cibo e di amore, e si è folli tanto da seguire il proprio cuore…. mi sembra adatto, in questa giornata, aver cucinato qualcosa di questo tipo!
RICETTA: RISOTTO ALLE MELE E PANCETTA AFFUMICATA
Ingredienti
- 300 gr di riso vialone nano
- 1 mela stark
- 50 gr di burro
- 1 bicchiere di vino bianco (io ho usato un Muller Thurgau)
- 1 litro di brodo vegetale
- pancetta affumicata (per la quantità mi sono regolata secondo il mio gusto)
- 2 fette di pane raffermo
- spicchi di mela per decorare
- sale q.b.
Procedimento
In una casseruola, far fondere il burro, unire il riso e la pancetta. Far tostare bene il riso e sfumare col vino bianco e, appena asciugato, bagnare con il brodo poco alla volta, mescolando tra un’aggiunta e l’altra. Nel frattempo, sbucciare la mela e tagliarla a pezzetti, saltarla in una padella antiaderente per 3-4 minuti. Tagliare il pane a dadini piccoli e tostarlo in una padella dove si è fatto precedentemente sciogliere un pò di burro. Cinque minuti prima di terminare la cottura, aggiungere le mele e, infine, regolare di sale.
L’idea della monoporzione era imprescindbile da questo risotto :) quindi ho usato un coppapasta per formare un cilindro di riso, metterci sopra il pane tostato e due fettine di mele per decorazione.
27 Comments
gloria
09 Ott 2011 07:10 am
ho rivisto tutto il discorso di steve jobs…un grande! ha detto delle vere e profonde parole sagge!!!
scherzandoci su…diciamo che vedendo questo risotto altro che “hungry” direi che fa venire una fame pazza!!! delizioso! ;)
Caris
grazie...io quel discorso l'ho sentito pochi giorni fa, prima non lo conoscevo!!! Mamma mia, mi ha commosso!!
Bacio Gloria!
tinny
09 Ott 2011 12:10 pm
Un genio che si è spento troppo presto purtroppo. Sogni del genere credo si possano realizzare solo in un Paese come gli States.
Caris
Tinny, io vorrei tanto che certe cose potessero capitare anche qui...ma per raggiungere i miei sogni, devo andare negli States????
viola
09 Ott 2011 03:10 pm
ciao Caris! Come stai? il discorso ha commosso anche me. Inseguire i propri sogni…..la vita dovrebbe essere questo in effetti. Spesso lo si capisce tardi, ma c’è anche chi dice che non è mai troppo tardi …..
Il risotto è delizioso, anche la presentazione…perfetta!
Un bacione
Caris
Grazie Viola, sei gentilissima! e sì..una parte di me spera sempre che non sia mai troppo tardi! :)
tinny
09 Ott 2011 07:10 pm
No, ma qui non si riuscirebbe mai a creare un colosso del genere dal nulla. Come Facebook and co.
Sabrine d’Aubergine
09 Ott 2011 10:10 pm
Tu con un risotto, io con una torta di mele. Identico l’obiettivo, perché un visionario come lui ci mancherà, eccome…
Sabrine
Caris
Un genio davvero Sabrine, ora vado a vedere da te... :)
Federica
10 Ott 2011 04:10 am
“……Il vostro tempo è limitato, per cui non lo sprecate vivendo la vita di qualcun altro. Non fatevi intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui offuschi la vostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione. In qualche modo loro sanno che cosa volete realmente diventare. Tutto il resto è secondario……”
GRAZIE per averle ricordate qui queste parole che dovrei stampare e attaccare alle lenti per non perderle mai di vista. Forse potrei cominciare a non buttar più via un giorno dopo l’altro!
Un bacione, buona settimana
P.S. mi hai dato un’idea per il risotto con le mele :)
Caris
Grazie Fede!
Un bacio grosso!
Valentina
10 Ott 2011 06:10 am
ogni volta che sento quel discorso mi vengono i brividi!!!
e la tua ricetta è davvero da manuale!
Caris
anche io, provo un magone proprio!
Da manuale???? :D troppo buona! Baci
symposion
10 Ott 2011 08:10 pm
è stato un gran peccato perdere steve jobs, persone come lui sono rare perché credono veramente nelle cose che dicono!
ottimo il risotto alle mele e la foto è molto bella!
Caris
è un discorso che dovrebbero trasmettere nelle scuole, come dice una mia amica!
grazie gio! Bacio :)
bolt
11 Ott 2011 02:10 pm
ti si vede riflessa nella foto col vino.
ps: vojo i diritti.
Caris
eh no...non ci sperare! L'idea l'ho tirata fuori io!
Melagranata
13 Ott 2011 08:10 am
Ciao Caris,
bellissimo il tuo risotto: profumato e colorato, equilibrato nelle consistenze e nei sapori!
E bello il ricordo di un genio visionario, che ha messo amore, passione e intelligenza nella sua vita e nel suo lavoro!
Un abbraccio
Patrizi
Caris
grazie Patrizia... bello il suo ricordo sì, e credo che ne sentiremo parlare ancora per molto!
baci
Diversamente Semplice
15 Ott 2011 12:10 pm
…Credo che ci si accorga della perdita di grandi figure sempre troppo tardi…Lo hanno definito un pilastro per la nostra società odierna,dovremmo cercare un pò tutti di essere Folli,cercare,a mio giudizio,di non perdere mai il bambino che è dentro di noi,e liberarlo ogni tanto per farlo affacciare alla vita con gli occhi aperti come solo i “bambini” sanno fare…P.S. La ricetta è semplicemente fantastica,come sempre hai dato un espressione culinaria che oserei definire “DIVINA”!!!!
Caris
Grazie mille gioia!!! Una volta o l'altra lo proviamo insieme! :)
kiarina
16 Ott 2011 03:10 pm
Ma buongiorno (anche se alle 5 del pomeriggio suona un po’ stonato…ehehehe) tesoro! Sai che abbiamo avuto più o meno la stessa idea??? Ho appena postato anch’io una ricetta che ha la mela (rossa anche per me) come protagonista, in ricordo del mitico ed inimitabile Steve Jobs… telepatia… ehehehe! Il tuo risotto comunque è uno spettacolo!!!! Complimenti, mi lasci ogni volta a bocca aperta! :-)
Caris
eheh..io mi auguro per te che tu ti sia svegliata più o meno verso quest'ora..ogni tanto ci vuole! Vado a sbirciare da te eh??'
silvia.moglie
17 Ott 2011 05:10 am
io ho imparato a usare il computer con il primo apple. mai così obbediente al “cogli la prima mela” il tuo risotto è perfetto.
Caris
io purtroppo un mac non l'ho mai avuto..e dico purtroppo perchè lo so che è un altro livello! ma prima o poi.....
grazie per il risotto!
francy
17 Nov 2011 06:11 pm
Ciao1COMPLIMENTI PER LA SFIZIOSISSIMA RICETTA!!!ha lanciato un contest sulla panificazione,il premio e’ davvero super se ti va vieni a dare un occhiata!!!
Caris
Grazie Francy! vado a dare un'occhiata! :)
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