Canede..che????
“Canede…..che???”
Questa è la risposta che molte persone romane hanno dato a Maite quando ha raccontato che avevano scritto un libro sui canederli! Mi ha fatto molto ridere ma in effetti per tanti romani deve essere un argomento un pò ..oscuro! Quello che mi verrebbe da dire è che è un’ottima ragione per comprarlo, quel libro. Poco tempo dopo aver incontrato le calycanthi qui, complice un disinteressatissimo giro in libreria, l’ho trovato in bella vista e me lo sono comprato con vero piacere. Non lo avevo sfogliato ma sapevo già che mi sarebbe piaciuto e il perchè è molto semplice. A volte conosci delle persone in rete, poi approfondisci la conoscenza e capita che le incontri anche al di là della tastiera. Spesso si rimane delusi perchè ci creiamo un’immagine di qualcuno che nella realtà non esiste. Con i 3 Calycanthi invece, è successo il contrario: mi piacevano tanto attraverso il loro blog..ma di persona sono anche meglio! Gentili, carini, disponibili e con uno stile unico..è sempre un vero piacere incontrarli e i loro libri li rispecchiano completamente. Posso “testimoniarlo” su quello dei canederli: ricette interessanti, precise e accattivanti ma non è solo questo….quel libro mi ha fatto venire voglia di provarle, di fare dei tentativi e anche di inventarmene di nuovi. E’ un libro che ti mette a tuo agio perchè ti fa venire voglia di cucinare…sono piena di manuali con ricette splendide ma che incutuno timore: uno le legge e pensa “hummm, no, questa è troppo difficile ma sarò in grado?” Invece con i libri dei Calycanthi avviene esattamente il contrario e quindi direi che hanno fatto un ottimo lavoro!
Eh..ma un “però” doveva esserci…altrimenti che bravi blogger sarebbero? :D Hanno deciso, insieme a Guido Tommasi Editore, di trasformare una svista in un contest…cercare una foto non accoppiata alla ricetta giusta, rifare la ricetta e riscattare la foto…. e figurarsi se una cosa del genere non mi intrigava! Il problema è che ho avuto l’idea di fare una foto che riprendesse il filo (è proprio il caso di dirlo) di quelle fatte dal Fotografo!! Mai cosa fu più complicata: già il loro stile è unico, metteteci che su quel libro hanno fatto delle foto particolarissime e metteteci anche che sono inesperta ma mai fare una foto mi ha così creato difficoltà! E infatti, carissimi Calycanthi, abbiata pazienza ma più di questo niente!
Di seguito riporto la ricetta! Ah, se vi state chiedendo il perchè dell’ambientazione di queste foto..beh, non vi resta che comprare il libro!
RICETTA: CANEDERLI ALLE PRUGNE (dal libro Canederli di De Marco-Ferrè)
Ingredienti (per 6 persone)
- 150 gr di pane secco senza crosta, a dadini
- 200 gr di prugne secche, senza nocciolo
- 1 bicchiere di latte
- 1/2 bicchiere di panna
- 70 gr di zucchero
- 20 gr di burro
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di cannella in polvere
- farina
- burro, zucchero e cannella per condire
Procedimento
Scaldare insieme il latte e la panna senza farli bollire. Versate sul pane poco per volta mescolando bene in modo che si impregni uniformemente. Tenete da parte. In una padella larga fate sciogliere il burro e rosolate velocemente le prugne tagliate a pezzettini, mescolate per qualche minuto quindi unite il pane. Aggiungete lo zucchero, l’uovo sbattuto e la cannella e amalgamate il tutto. Con le mani bagnate confezionate i canederli, passateli uno per volta nella farina quindi conservateli in frigo per un paio d’ore, meglio se una notte (nota personale: non vi preoccupate se all’inizio i canederli non hanno una forma bella e se il composto vi sembra poco lavorabile perchè dopo il riposo in frigo saranno lavorabilissimi). Cuocete in acqua bollente per 15-20 minuti, a fuoco basso. Scolateli con la schiumarola e servite con burro fuso, zucchero e cannella.
10 Comments
maite_i calicanti
11 Dic 2011 10:12 pm
ma grazie Caris! è bellissimo questo tuo filo.
Caris
Grazie Maite..credimi che mi sono anche impegnata tanto sulle foto :(
Valentina
12 Dic 2011 07:12 am
non li avevi mai visti dolci..che spettacolo!!!
Caris
E sul libro ce ne sono alcuni dolci che proprio mi ispirano!!!! Da provare! Baci Vale
Elvira
12 Dic 2011 07:12 am
Ieri sono stata da Melbooks e non lo avevano :-(
I canederli ho cominciato ad apprezzarli a 14 anni in Trentino e li adoro! Ora col magico librino ti appassionerai anche tu :)
Caris
Io l'ho trovato da Fnac ELvira..(che poi non ti è tanto lontano no? A porte di Roma!)
fabipasticcio
12 Dic 2011 07:12 am
Complimenti agli autori del libro e a te! Il contrasto del filo con il candore della porcellana esalta i canederli, che sono una bontà! Non a caso il mio cucciolo ne va matto e si è fatto comperare più di un libro di cucina altoatesina…i libri sono suoi e io dovrei eseguire…chissà quando…
Bravissima Caris e serena settimana
Un abbraccio ai tuoi cuccioli
Caris
Fabi, davvero il tuo cucciolo li adora?? Ma che cosa carina! uno pensa sempre agli adulti..e invece è vero che sono adatti anche a loro!!! Brava, hai insegnato una bella cosa!
cubo
15 Dic 2011 02:12 pm
buonissimi i canederli!!!!
d’istinto ti vien da dire “praticamente son polpette!” ma qualcuno potrebbe ucciderti solo per questa micro osservazione ahahahah
Caris
eheh..è quello che ha detto mia sorella! poi molti sono rimasti sorpresi nel vederli dolci!!! In crucconia, che dicono dei canederli? si usano???
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