Domestic Goddess e caramello
Nigella Lawson: un mito quella donna. E pure un genio!
Io devo confessare una cosa , a proposito di Nigella (lo so che mi attirerò le ire di mezzo se non tutto il web…ma è così): le sue ricette non mi piacciono. L’ho detto. Quando guardo quello che cucina il desiderio che ho è di prendere un Maalox. A Natale sul Gambero Rosso trasmettevano dei filmati/documentari sulla preparazione natilizia a casa di Nigella Lawson: giuro che a vedere un prosciutto di svariati kg cotto nella coca cola con cipolle e carote, poi passato in forno per quasi una notte, poi ripassato con un miscuglio fatto di melassa e gelatina di ribes, inciso a rombi e riempito di chiodi di garofano…mi faceva male lo stomaco, era troppo per me! Per non parlare di dolci fatti con kg e kg di frutta secca, miele, zucchero, melassa e via dicendo che mi davano l’idea di livelli di pesantezza da guinnes dei primati…..no, quelle ricette non fanno per me, questioni di gusti. Però ammetto che Nigella è un mito vivente. E’ l’unica donna che con 15 kg in più è bellissima (se provassi ad aggiungere 15 kg ai miei ….la disfatta proprio). A 51 anni sembra che ne abbia 30 (dico davvero, una ragazzina…mai visto una donna che dimostri 20 anni meno). E’ dimagrita tanto ma è rimasta, diciamo, abbondante nei punti giusti, da sembrare sempre un’eroina dei film degli anni ’50, vitino da vespa e giuste misure (se, per pura fortuna, dimagrisco io sembra subito che venga fuori da una luuunga malattia). Scrive libri di cucina che diventano best sellers…e l’ultimo si chiama How to be a domestic goddess. Come diventare una moderna dea domestica..ma mica per le ricette contenute nel libro! Secondo me racconta i suoi segreti che la fanno essere così: nei suoi filmati si vede spesso alzarsi verso le 3 notte (in Dicembre, con fuori -10 gradi) indossando una sensualissima vestaglia di raso rosso fuoco e andando a spizzicare qualcosa in frigo (non vestaglie di pile con cani, gatti e tutti gli animali dell’arca di noè….proprio raso rosso che più rosso non si può). Poi lei mica si alza per assaggiare un po’ di nutella, un cucchiaino di panna montata, che ne so, del gelato! No, l’ho vista sbafarsi una fetta del maiale di cui sopra, avanzato.
Quella in alto è la copertina di Stylist quando è uscito riportando una sua intervista: lei truccata benissimo (perchè sia chiaro che il truccatore lì non è uno sprovveduto) con un paio di kg di caramello che le scendono sul viso e sui capelli. Lei nega ma credo che per livelli di sensualità quella copertina debba essere negata ai maggiori di anni 20! (non voglio neanche pensare se mi spalmassi sulla faccia del caramello: un giorno mangiavo un cioccolatino al caramello salato per strada e un po’ di fili mi pendevano dovunque…mi guardavano ridendo). E Nigella dice che ha fatto quella foto perchè il caramello è la sua passione! Ma una così va salvaguardata, è un patrimonio per l’umanità! Mangia, è contenta e pure bellissima….la mia è tutta invidia ovviamente!
Impossibile competere con Niegella…ma il caramello piace anche a me e voglio mettere in pratica le sue lezioni, dovessi diventare un po’ più domestic dato che goddess la vedo difficile!!!
Questa ricetta l’ho presa dal libro Delizie al Caffè di Luxury Books (libro delizioso di nome e di fatto)…secondo me anche Nigella apprezzerebbe!
RICETTA: TARTELLETTE CON CARAMELLO AL CAFFE’
Ingredienti
per le tartellette
- 75 gr di burro ammorbidito
- 50 gr di zucchero a velo
- 1 tuorlo
- 30 gr di nocciole macinate
- 125 gr di farina (io 00)
- chicchi di caffè ricoperti di cioccolato (non li avevo, sigh)
per il caramello al caffè (ho apportato qualche modifica)
- un cucchiaio di caffè istantaneo
- 185 ml di panna fresca
- 75 gr di burro
- 170 gr di zucchero semolato
Procedimento
Raccogliere il burro e lo zucchero nella ciotola del mixer e dare velocità fino ad ottenere un composto cremoso (io l’ho fatto con lo sbattitore). Unire il tuorlo e le nocciole macinate e dare velocità per amalgamare bene. Aggiungere la farina a amalgamare il tutto (io l’ho fatto con una paletta di legno e non con lo sbattitore come consigliava il libro). Mettere a riposare in frigo per almeno un’ora. Riscaldare il forno a 180 °, imburrare stampi per muffin. Stendere la pasta fra due fogli di carta da forno . Usando un tagliabiscotti da 6 cm (io un più grande perchè gli stampi lo richiedevano) ricavare dei dischetti, foderare gli stampini imburrati e mettere in freezer per 20 minuti. Infornare per 10 minuti e lasciar raffreddare i gusci di pasta. Per il caramello al caffè,mettere il caffè istantaneo nella panna e mettere tutto in unpentolino, insieme al burro. Far cuocere a fiamma bassa fino a che il burro sia sciolto, togliere dal fuoco e lasciar riposare 5 minuti. nel frattempo, raccogliere lo zuccheroin un pentolino e far sciogleire a fuoco medio-basso fino ad ottenere un carmello di colore dorato. Togliere subito il caramello dal fuoco e unire lentamente la crema calda al caffè mescolando con una frusta per amalgamare. Coprire con una pellicola e metere in frigo per un’ora. Riempire ciascuna tartelletta con il caramello al caffè (e completare con un chicco ricoperto di cioccolato).
30 Comments
Patrizia
17 Gen 2012 06:01 pm
Sono d’accordo pienamente. Alcune sue ricette (la maggior parte) sono un incubo… e quando spezzetta e caccia dentro la pentola l’inverosimile… bleah… (ma il suo tacchino speziato e succoso l’ho fatto ed è davvero divino!) Però è Lei che è fantastica! Troppa… e quindi sublime :D Ho visto anche io che è dimagrita, ma è rimasta burrosa e sensuale: beata lei. Quando (e se) riesco a dimagrire io, lasciamo perdere va’…
Un suggerimento però te lo lascio… prova a sostituire la coca cola con il Chinotto di Savona. E’ un delirio di bontà!! Io l’ho fatto l’anno scorso con la lonza di maiale…una delizia!
Baci!
Patrizia
Caris
Ma poi ha seguito la stessa tecncia di cottura di Nigella? tutto il tempo, la melassa..il ribes etc etc ?????
Gio
17 Gen 2012 06:01 pm
ammetto che neppure io ne vado pazzo :) e a dirla tutta sembra un prototipo tipo wonder woman vero? secondo me lo fa apposta eh eh
i piatti troppo pasticciati neppure mi piacciono…
invece la tartelette super golosa!
Caris
Ecco...lo sapevo che su di te potevo contare!! sarà che la cucina campana è troppo nel mio (e nel tuo) dna!!!
tinny
17 Gen 2012 08:01 pm
Allora…okkei…da oggi non ti seguirò più.
…I 15 kg di Nigella saran anche 25 e non le stanno bene niente. Dopo tutto mangia come una trogola!…
Vabbè…ti seguo lo stesso, va! Un bacione.
Caris
eheh...mangia male anzi malissimo...però dai 25 nooooo!!!!! (almeno credo)
Federica
17 Gen 2012 08:01 pm
Ohhhhhhh mi sento sollevata…DANGHIU’ ^_^ Pensavo di essere l’unico alieno sulla faccia della terra a cui non piacciono le ricette di Nigella, o almeno la stragrande maggioranza (perchè i suoi cookies al cioccolato invece mi tentano proprio). La copertina di quel libro è un attentato ma ancora di più le tue tartellette. Non è che riesci a farmi vincere la paura del caramello…Un bacione
P.S. tutto ok?
Caris
PAura del caramello tu???? Mi viene da dire Ossignur! ma figurati!!!! Ti verrebbe a occhi chiusi!
Che poi quali cookies??? Mi mancano quelli!
P.S.: no, per niente ma si deve andare avanti !!!
Dada
17 Gen 2012 09:01 pm
ahahaha Caris sono morta dalle risate!!! Mi ricordo una delle prime trasmissioni sue che andavano su sky: il dolce erano dei mars, ricoperti di pastella e fritti o_O Ma è meravigliosa:)
Caris
ahhhhh...Dada...ma guarda che io ho visto la puntata dei Bounty impastellati e fritti! volevo quasi farli per fare la foto per il post...poi non ce l'ho fatta per decenza! SOlo che mio fratello ha detto che DEVO farliiiii! Ossignur!
donatella
17 Gen 2012 09:01 pm
Allora, devo dire che di Nigella mi affascina più il mito che altro.. come dici tu, è bella, in carne (evviva!), sa cucinare, sorride e non ha quell’aria odiosa che ha la nostra cara parodi.. mi paice leggere e guardare le sue ricette, ma tranne 1, non le ho mai provate.. non ce la faccio, non sono per me.. troppo troppo TROPPO!!! ho fatto solo i muffin doppio cioccolato (anni fa… ero più magra e non badavo a certi dettalgi calorici…) e ho preso ispirazizone per i ceci al radicchio (che lei faceva con la rughetta).. stop, per il resto guardo ma non tocco.. però il caramello lo adoro, mi fa impazzire letteralmente!!!
Caris
VEdo che Nigella piace molto anche alle donne oltre che agli uomini! in effetti sai che c'è? ha l'aria molto simpatica e cortese! Penso che mi piacerebbe conoscerla davvero!!! (muffin doppio cioccolato eh??? hummmmmmm :D)
arabafelice
18 Gen 2012 05:01 am
NIgella la adoro, punto. Per il sorriso, lo charme, l’inglese forbito che usa anche solo per dire che sta montando la panna.
Non tutti i suoi piatti mi attirano, ma molti si, lo ammetto :-)
E ora che è un po’ dimagrita ( prima era…troppa, dai!) la trovo anche molto bella.
Le tue tartellette invece sono perfette :-)
Caris
Sì sì..hai ragione ha un inglese bellissimo! bella pronuncia e poi una bella voce! E? piacevole sentirla parlare (a me la voce che la traduce da' sempre fastidio!). Poi ora lo so che è dimagrita..ma non trovo delle foto! ma ti pare? non riesco a capire com'è diventata!
Valentina
18 Gen 2012 07:01 am
concordo con te su NIgella, adoro la persona ma le sue ricette nn sono di mio gusto.le tue tartellette invece mi fanno impazzire!!
Caris
Credimi Vale..anche solo il caramello al caffè è molto buono! (ho lasciato per caso una coppetta in giro...e non l'ho più trovata :D)!!!
Francesca
18 Gen 2012 09:01 am
le ricette non le conosco molto ma ho visto qualche video, in effetti butta di tutto nella pentola, è divertente, un mito, sì, e si vede che le piace mangiare, penso che piaccia anche per questo.
le tue tartellette sono molto golose, anche a me piace il caramello, dopo quello alla banana dovrò provare anche quello al caffè!
ciao!
Caris
Ciao Francesca!!! Sì..hai fatto caso con quanta facilità butta le cose in pentola??mi fa morire, ne è soddisfattissima! :D
valentina
18 Gen 2012 06:01 pm
Caris, mi hai fatto morire dal ridere!! Condivido tutto, ne avevo parlato anche io qualche giorno fa, comunque sìn nonostante tutto è geniale! mi chiedo anche io come si faccia a mangiare certe cose e da quali esperienze di cucina provenga, visto che cucina col giubbotino di jeans abbottonato fino ai polsini (o la famosa vestaglia di raso rossa che ha colpito tanto anchere me), eppure ha un successo strepitoso…Va bè, comunque le tue tartellette sono perfette, non vedo l’ora di provarle! ;)
Caris
oddioooo mi so persa il giubbottino di jeams fino alle maniche! però è un dato di fatto che lei non si machhia quando cucina! Del resto se è goddess ci sarà pure un motivo! :D Un abbraccio!
assunta
19 Gen 2012 03:01 pm
Ammiro Nigella per quello che è e non per quello che fa!! ;-)
Non ti nascondo che, mentre leggevo il tuo post, a proposito della preparazione del prosciutto, ho sentito salire un leggero senso di nausea…..poi ho visto le tue tartellette e, per fortuna, il disgusto si è tramutato in qualcos’altro!! ^-^
Caris
Ecco assunta..ti dico che io a vederla quella preprazione...mstavo sentendo male! Poi dopo la sua cena mi sono ripresa! :)
E le tartelette erano di un altro libro :D
Veronica
19 Gen 2012 07:01 pm
mmmmm… che acquolina in bocca !!!! Visita il mio nuovo blog se ti va !
Caris
benvenuta! vado a sbirciare il tuo blog!
cinzia
28 Gen 2012 05:01 pm
..Caris, sono piegata dal ridere, percé hai ragione in tutto! Chi mai farebbe il maiale con la cocacola, vero, e la trovo sensuale, carismatica, in fondo tutta sta beffa che si fa delle calorie mi fa un po’ invidia..
Sono rotolata qui perché mi interessava del caramello al caffé, dunque per la prima volta in vita mia farò una ricetta – almeno una parte- di Nigella. Al pubblico lo confesserò, non dubitare :) un bacione!
Caris
noooo Cinzia....niente Nigella! questa ricetta (buonerrima ) è di un libro di luxury books!!!!
Poi, riguardo a Nigella..giuro che troverò il coraggio di fare una cosa sua (ho individuato una ricetta che mio fratello vuole provare, in ragione dell'autodetrminazione delle schifezze da mangiare :D)!
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