Non è vero ma ci credo
Della serie “non è vero ma ci credo”. Passando da “La Patente” pirandelliana al cornetto rosso che ti fanno trovare sempre nel portafoglio che ti regalano per il compleanno, io sono la tipa che dice: “ma no, queste son superstizioni, ci credono gli altri”. Però siccome ci credono in tanti diamogli un pizzico di credito che male non fa.
Saranno coincidenze ma quando due eventi del tutto scollegati finiscono per collegarsi, confesso che, nonostante la ferrea formazione scientifica, un po’ il dubbio mi viene. Quindi, nonostante la programmazione del blog prevedesse una torta di albicocche tanto facile quanto buona, mi sento di stravolgere un pochinola programmazione … come dire “ubi maior minor cessat”.
Questi i fatti.
Partita dell’Italia ai quarti di finale, Italia versus Inghiletrra. Confesso che questo europeo l’ho abbastanza snobbato … ho avuto spesso da fare durante le partite e quindi, nonostante le partite dell’Italia siano le uniche che mi piacciano davvero tanto, per questo campionato non ho avuto modo di distruggermi di fronte allo schermo, in preda ad ansia spasmodica (niente, io i rigori non li reggo psicologicamente!). Nel pomeriggio di quel giorno ho avuto una improvvisa voglia di provare una ricetta che prevedeva dei passaggi particolari e che dava un risultato carino: le margherite di wurstel. La cosa particolare (per me, nella mia esperienza ovviamente)era la presenza del TongZhong starter, niente altro che un mix di farina e acqua, riscaldato in padella e messo a riposare in frigo per una notte, che serve come Starter per il pane e che migliora conservabilità e morbidezza. Mai fatto e quindi era il caso di colmare la lacuna! Caso ha voluto che impasto e cottura li abbia fatti il giorno della partita..e guarda un po’, l’Italia ha vinto. Lì per lì non ci avevo fatto caso. Poi però ieri, giorno di semifinale Germania-Italia, impasto e cottura per un secondo tentativo, dato che il primo ci era alquanto piaciuto.
Mentre le margherite di wurstel riposavano allegramente nel nostro stomaco, l’Italia ha vinto 2 a 1 con la Germania (che, con i tempi che corrono, mi ha fatto altrettanto piacere che la vittoria con i cugini d’oltremanica). Voi capite che una prova è una prova, due prove sono due prove..e tre fanno un indizio come diceva Poirot (o qualche altro investigatore..non lo ricordo bene!:D) e quindi un nuovo impasto e cottura di queste margherite ai wurstel (che funzionano meglio del polpo Paul) mi sono state commissionate per Domenica, giorno della finale Spagna-Italia. Spero in una combriccola di amici, perché mi spuntano brioche come funghi (o meglio come fiori, è il caso di dirlo!). A parte il risvolto scaramantico di quese margherite, posso dirvi che l’impasto è molto buono e morbido. Non posso dire nulla sulla conservabilità, perché per ora non mi hanno dato modo di verificare quanto sia resistenti al passare dei giorni! E spero che neanche Domenica me la diano (causa abbuffata di festeggiamento post partita)
Ingredienti
- Per il TongZhong starter
- 100 g di farina Manitoba
- 200 ml di acqua (io ho usato acqua di filatura di mozzarella di bufala. Potete usare acqua semplice o acqua di governo della mozzarella in cui avrete lasciato riposare la mozzarella tagliata)
- Per l’impasto del giorno dopo
- 380 g di farina Manitoba (più 20 grammi da tenere di scorta se avete difficoltà di incordatura)
- 14 g di lievito di birra
- 40 g di zucchero
- 100 ml di latte
- 6 g di sale
- 1 uovo battuto
- TongZhong starter
- 60 g di burro morbido
- 1 tuorlo e due cucchiai di latte
- 9 wurstel grandi
- Ketchup e formaggio cheddar (io ho usato l’emmental)
Procedimento
- Per il TongZhong starter, il giorno prima in una padella mescolare bene l’acqua (per me, acqua di filatura di mozzarella di bufala) e la farina manitoba e scaldare per 2 o 3 minuti. Lasciar freddare, versare in una ciotola, coprire con pellicola e conservare in frigo tutta la notte. Il giorno successivo, rimuoverlo dal frigo e tenere fuori l’impasto per qualche ora, tanto da farlo arrivare a temperatura ambiente.
- Quando è pronto, riunire tutti gli ingredienti sul tavolo (per vostra comodità). Premetto che questo impasto può tranquillamente farsi anche a mano (ma io uso la planetaria, valido aiuto con Caronte alle porte e Scipione appena passato). Riscaldare leggermente il latte (deve essere appena tiepido) e sciogliere il lievito di birra.
- Nella ciotola della planetaria, mescolare la farina, lo zucchero e il latte con il lievito. Aggiungere l’uovo battuto, lo starter e mescolare bene con la foglia. Aggiungere il sale, il burro morbido in piccoli pezzi e impastare (con lo strater si prolungano leggermente i tempi: a mano servono una quindicina di minuti, con la planetaria una decina…verificate se servono i 20 g di farina in più). Mettere l’impasto in una ciotola leggermente unta, coprire con pellicola e lasciar lievitare fino al raddoppio. (un’ora e mezza o due a seconda della temperatura amibiente).
- Riprendere l’impasto e versarlo su una spianatoio infarinata. Lavorarlo con all punta delle dita e formare un rotolo. Tagliarlo in pezzi di circa 70 g (a me ne son venuti 9). Formare, da ogni pezzo, un rettangolo poco più lungo del wurstel e alto più o meno 4 cm. Posizionare il wurstel al centro e ricoprirlo completamente. Fare 6 tagli lasciando mezzo cm dal bordo. Unire le due estremità del rettangolo fino a formare un cerchio. Voltare verso l’alto ogni petalo, portando il pezzo di wurstel in superficie. Posizionare su una teglia coperta di carta forno. Lasciar lievitare per un’ora circa. Spennellare col tuorlo sbattuto con i due cucchiai di latte. Coprire le margherite con ketchup e scaglie di formaggio. Cuocere a 170° per 25-30 minuti (incrociare le dita e mangiare di fronte ad una bella partita dell’Italia!)
LE VOSTRE FOTO:
le margherite di Donatella!
21 Comments
Saparunda’s kitchen
29 Giu 2012 12:06 pm
Sono meravigliosamte sfiziose queste marherite!! Quasi quasi domenica le faccio anche io… e incrociamo le dita!! :P
Caris
Dai..magari più margherite ci sono più "fioriscono " possibilità di vittoria :D
Roberta
29 Giu 2012 12:06 pm
Ecco!! E io abbandonata qui, in un paese straniero, col maritino che lavora sempre in queste occasioni, perche’ lui lavora quando gli altri si divertono, sola e senza nessuno con cui condividere queste delizie…aspetta un momento…sola?!?…allora sono TUTTE MIE!! Fingero’ di essere scaramantica e di farlo per il bene della Nazione, che di successi internazionali ha cosi’ bisogno…E poi e’ ora e tempo che lo metta alla prova questo piccolo miracolo che si chiama Tong Zhong…sperando di ottenere qualcosa che assomiglia anche solo lontanamente alle tue meraviglie!! Un bacione, a presto.
TataNora
29 Giu 2012 01:06 pm
Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male. Lo asseriva Eduardo De Filippo e… come fare a dargli torto?
Non so se è stato merito delle tue margherite vedere eliminati i tedeschi ieri sera ma, nel dubbio, RIFALLE!!!
Io questa ricetta me la segno, anche se, prima di rimettermi ad accendere il forno, dovrà passare questo caldone e quindi… settembre mi pare la stagione giusta!
Buona giornata
Nora
Caris
Nora..hai perfettamente ragione! Il forno è micidlae..ma la cosa bella è veder lievitare tutto in poco tempo! quello dà soddisfazione!!! un bacio!
maria romano
29 Giu 2012 01:06 pm
Mi piacciono tanto queste margherite porta fortuna :)
Caris
:))) io ho la richiesta esplicita per domenica! Devono essere pronte prima della partite, per carità! :D
pasqualina
29 Giu 2012 01:06 pm
Allora domenica margherite di wurstel a gogo!!!!!
Caris
e vaiiiiii col paritone!!! Baci!!
Cla
29 Giu 2012 07:06 pm
macosecosecosedi pazzi! ma com’è che ti ho incocciato prima? Bellissimo post, divertente e ben scritto, dettagliato e convincente…troppo convincente! ahahahahah e se io, per esempio, provassi domani? Il giorno prima dici che è troppo scaramantico? :)
grazie assai
baciuzzi
Cla
Caris
eheheh ma questo è destino! E' un segno del cielo per dirti che serve il cibo scaramantico prepartita!!!! Tu falli e poi mi dici!!!! :)
valentina
30 Giu 2012 08:06 pm
sono sicuramente bellissime da vedere e quel metodo è un portento! sforna sforna!!
Caris
ma certo!!! Stasera starterrrrr! Baci!!
tiziana
01 Lug 2012 10:07 am
allora oggi fanne tante di queste deliziose margherite!!! se vinciamo saprò che è anche grazie a loro.. comunque sei bravissima e questo TongZhong starter mi ispira un sacco!! buona partita ciaoooooo
Caris
Grazie Tiziana! Sta stanno lievitande! li porto agli amici!!! :DDDD Bello lo starter! sto anche facendo altro :DDD
Federica
01 Lug 2012 10:07 pm
Anche tu caduta nella rete della pappetta miracolosa :o) Con i lievitati non l’ho ancora provato ma visto il risultato con i muffins, se tanto mi dà tanto queste margherite sono strepitosamente buone oltre che belle ^_^
Dimmi che le hai rifatte anche oggi e cominceranno ad avere effetto da adesso…Un bacione, buona settimana
Caris
fatte e mangiate, che sono molto buone! ma le abbiamo mangiate in ritardo..e quindi non hanno potuto sortire il loro effetto :((( uffff...
Bacio!
Coffee bread Cooking Planner
05 Lug 2012 10:07 am
[…] discussione sul TongZhong starter che stiamo facendo su gennarino, scaturita dalla ricette delle margherite di Wurstel. In più, ultimamente non faccio altro che trovare ricette con questo strater (o water roux) che […]
Cla
30 Lug 2012 08:07 am
io li feci, ma mooooolto dopo e sbagliando tutto perché mi fidai della mia maldestra memoria. http://scorzadarancia.blogspot.it/2012/07/lapparenza.html
ovviamente, manco a diLLo, li rifarò seguendo pedissequamente la tua ricetta :*
grazie assai per la tua pazienza
:*
Cla
Caris
ma sìì! rifalle che sono buonissime!!!! E poi magari ci protano foruna alle olimpiadi :DDDD
Scorzadarancia | l’apparenza
11 Dic 2016 05:12 pm
[…] effetti dalla foto l’uno potrebbe, vagamente, assomigliare all’altro, ma è pura apparenza; la sostanza è ben lontana dalla similitudine. Ma voglio cuntarvi, con […]
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