Coffee bread
Sono presa da una interessante discussione sul TongZhong starter che stiamo facendo su gennarino, scaturita dalla ricette delle margherite di Wurstel. In più, ultimamente non faccio altro che trovare ricette con questo strater (o water roux) che dir si voglia. Pare che questo metodo sia comparso, anni fa, in un libro di Yvonne Chen, un libro sul pane, che fece scalpore nella comunità cinese! Questo libro, appunto, riportava il water roux, di origine giapponese, come metodo per ottenere un pane leggere e morbido, a lunga conservabilità, che spopola nei paesi orientali.
Il water roux ha lo scopo di portare a gelificazione gli amidi e di aiutare a dare struttura. Inoltre a 65° il glutine e la farina assumono anche una funzione lievitante. Insomma..tante notizie sparse qua e là e da studiare bene! Chiaro che ora parte la ricerca del libro perduto, dal titolo impronunciabile “65°C湯種麵包” (Bread Doctor)! Non so il cinese..ma spero almeno in una traduzione inglese!!! Doveste avvistarlo da qualche parte, fatemi sapere!
Tanto per non perdere l’allenamento del water roux, dopo le margherite di wurstel….. (a proposito, le abbiamo mangiate troppo tardi ..è per questo che non hanno funzionato..chiedo venia al popolo calcistico) ho provato questa ricetta di un coffe bread (presa da qui e modificata successivamente). Io l’ho fatta con Manitoba ma consiglio vivamente una 00 con W 300. Il bello di queste ricette è che sono facili da fare… e sono una “porta di ingresso” al mondo dei lievitati non male! Buon risultato e medio impegno! In questo caso, il gusto leggermente amarostico del caffè, la crosta dolce e le mandorle costituiscono un buon coffee break o una buona prima colazione (da queste parti vanno per la maggior inzuppati nel latte la mattina!)
Ingredienti
- g 190 di manitoba (o, meglio, una 00 W 300 )
- g 44 di zucchero
- g 20 di uovo sbattuto (quello che avanza potete utilizzarlo per spennellare la superficie del pane)
- g 12 di caffe istanteneo
- g 50 di latte
- g 4 di sale
- g 7 di lievito di birra
- g 120 di water roux
- g 20 di latte in polvere
- g 20 di burro morbido
- fettine di mandorle, uovo sbattuto e zucchero per la superficie
Procedimento
- Per il TongZhong starter, il giorno prima in una padella mescolare bene 200 ml di acqua e 100 g di farina e scaldare per 2 o 3 minuti. Lasciar freddare, versare in una ciotola, coprire con pellicola e conservare in frigo tutta la notte. Il giorno successivo, rimuoverlo dal frigo e tenere fuori l’impasto per qualche ora, tanto da farlo arrivare a temperatura ambiente. (potete preparane di più e tenerne una scorta in frigo da usare per più di una preparazione: in frigo regge 1 o 2 giorni).
- Sciogliere il lievito di birra nel latte leggermente riscaldato. Nella ciotola della planetaria, versare la farina setacciata, il latte in polvere, lo zucchero e il caffè istantaneo e mescolare bene con il gancio k. Aggiungere il latte e il water roux e azionare la planateria. Aggiungerel’uovo e il sale e lasciare incordare.
- Aggiungere il burro in pomata, un poco alla volta, facendo sempre assorbire un pezzo prima di aggiungere l’altro. Lasciar incordare e terminare con qualche giro di gancio (non quello k…l’altro !) per dare ordine al glutine formato precedentemente col gancio k.
- Mettere l’impasto in una ciotola leggermente unta con olio di semi, coprire con pellicola e lasciar riposare fino al raddoppio (attenzione con questo caldo che i tempi sono inferiori!).
- Lavorare leggermente l’impasto con la punta delle dita su una spinatoio infarina. A questo punto, riporlo in uno stampo più grande oppure, come ho fatto io, suddividerlo in parti piccole, da 70 g r metterlo in piccoli stampi da plum cake. Lasciar riposare finché l’impasto è quasi al bordo. Spennellare con l’uovo avanzato precedentemente, spolverare con zucchero semolato e ricoprire con qualche lamella di mandorla. In forno caldo a 180 ° (o 170..regolatevi col vostro forno) per 15 minuti e…enjoy!
Notes
Al tempo totale va aggiunto il tempo di lievitazione
7 Comments
pasqualina
05 Lug 2012 02:07 pm
Lo sai che mi stai facendo del male…vero? Che tu ne sia consapevole….
;-DD
pasqualina
05 Lug 2012 02:07 pm
….dimenticavo….DIVINO questo coffee bread!
Caris
Noooo..sto studiano appositando per buffet vari (dovessero servire verso Aprile prossimo :DDDDDD)
Valentina
05 Lug 2012 02:07 pm
NOn l’ho mai fatto con i lievitati ma appena avro’ una cucina ci provero’
Caris
ehehe le belle disavventure di chi viaggia! Tienimi aggiornata eh! Baci
viola
05 Lug 2012 10:07 pm
mia cara, mi sa che se voglio replicare ( e lo vorrei perchè questo pane mi intriga molto) mi toccherà prima studiare e non poco :-) Mi rimbocco le maniche e vedo se prima o poi riesco a saltarci fuori :D Un bacione intanto
Smackkkk
Caris
ma sai che è una cosa semplice da applicare (è che mai avrei pensato ad una cosa simile!)? E la pplicano al pane ei dolci! Vediamo un po' che riesco a rimediare!!Poi te lo passo! :)
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