Il gelato Biancaneve
Anni e anni or sono (davvero taanti anni fa e anche qualche kg fa) mi capitò un di sentire una frase che mi è rimasta impressa! Perché dico qualche kg fa? Perché a 20 anni era proprio un’altra storia (sigh) e mi lamentavo pure (non sapevo il simpatico effetto collaterale che le due gravidanze avrebbero avuto la cortesia di regalarmi…). Ero in piena estate, a Sapri, stavo passeggiando pigramente sul lungomare e guardavi una vetrina, quando si avvicina un tizio e mi fa “Vuoi sfilare?”
Io me lo sono guardata un po’ stralunata prima di capire che era il proprietario del negozio, una boutique per la precisione, che stava organizzando una sfilata di moda e cercava modelle varie (trattandosi di paesino di 10000 anime è normale che si riduceva a chiedere per strada!). Siccome il paese è piccolo e la gente mormora, mia nonna, buonanima, era venuta sapere che quello era un parente e quindi non gli è parso vero di rifilargli..ehmm presentargli anche le altre due sue nipoti, ovvero mia sorella e mia cugina: tre al prezzo di una e tutte e tre ci siamo ritrovate a fare le prove, così non avevamo neanche la possibilità di litigare fra noi, e nonna era orgogliosa 3 volte invece di una sola!
Da una parte mi vergognavo tantissimo..dall’altra ammetto che mi sono divertita perché le prove consistevano in minilezioni di portamento (con annesso studio di coreografia sfilata..che ve lo dico a fare) svolte da una insegnante tanto qualificata quanto simpatica, cioè una signora di Napoli che organizzava sfilate per mestiere! Patrizia, così si chiamava, preparava le modelle ed i vari eventi ed era un vero spasso! Ora, siccome le modelle erano equamente distribuite fra chi non aveva mai fatto nulla e chi invece qualche sfilata l’aveva fatta e la faceva regolarmente, la signora Patrizia ci doveva dare le basi…ma non solo..per lei era tutto una questione di atteggiamento.
Una sera ci fermò scuotendo la testa e disse “ voi dovete camminare come Naomi Campbell..l’avete presente? E quella è una pantera…voi quando sfilate dovete avete l’aria di dire “ti piacesse? No stasera””
Qui ho riso con le lacrime! Il “ti piacesse? No stasera” è diventato parte integrante del curriculum di battute di noi 3, che stavamo lì tentando di camminare con la testa dritta, figurarsi se riuscivamo ad avere l’aria di una che dice “ti piacesse? No stasera”
Che poi, ammettiamolo, con certe cose ci nasci. Sono nel DNA o ce l’hai o non ce l’hai! Io l’aria da femme fatale non ce l’ho…al massimo quella della ragazza della porta accanto.
Il mio problema più serio è che invece la Pasionaria sembra essere dotata di questo modo di trattare l’altra metà del cielo. E il fatto che lo dimostri a quasi 4 anni è sinonimo di sudori freddi. L’altra sera, dato il caldo, giocava allegramente con i piccoli vicini di casa, nel giardino di una delle case affianco. C’era un bimbo che proprio spasimava per lei, pendeva dalle sue labbra e lei nulla..neanche lo guardava. Aveva quasi una piccola smorfia di fastidio sulle labbra, mentre si occupava delle sue pentoline, vestita da Biancaneve (noi ci vestiamo da Biancaneve pure con 40 gradi!). Il bimbo pacioccone, le si avvicina e le dice “mi dai un bacio”? e lei “un bacio? Non oggi”
4 anni… e risponde così! Roba da non credere! Stessa cosa del “ti piacesse? No stasera”! E il pacioccone che praticamente la seguiva ovunque! Alla fine, una Pasionaria ormai seccatissima, mi chiama e dice,”mamma, ho voglio di un fresco gelato..portami via per favore”
La faccia del poveretto era scivolata nella più mera disperazione ma La Pasionaria non aveva dubbi! Gelato doveva essere! E Gelato è stato! Poi capirai, a casa mia, complice il tema dell’MTC di questo mese, non manca mia!!! E avendo una piccola Biancaneve per casa potevo esimermi da fare un gelato intonato alla fiaba?
Ed ecco nascere il gelato Biancaneve (già pensare ad un gelato per l’MTC è dura..non mi chiedete sforzi di fantasia pure per il titolo!).
La base è una crema alla vaniglia che ho preso direttamente da Mapi, condita con mele caramellate e un topping di fragole!
Ingredienti
- Per il gelato
- 300 ml latte
- 300 g zucchero semolato
- 250 ml panna fresca
- 45-50 g tuorli (da 3 uova grandi)
- 1 baccello di vaniglia
- 250 g di mela
- 80 g di zucchero di canna
- Per il topping
- 150 g di fragole
- 50 g di zucchero
- 2 g di gelatina in fogli
Procedimento
- Tagliare a metà il baccello di vaniglia e metterlo in un pentolino insieme al latte e a metà dello zucchero. Mescolare per sciogliere lo zucchero, poi mettere sul fuoco e portare fin quasi a ebollizione. Togliere la pentola dal fuoco, coprire e lasciare in infusione per almeno 15 minuti per estrarre tutto l’aroma della vaniglia.
- Nel frattempo montare i tuorli con il restante zucchero finché il composto “scrive”.
- Riportare il latte quasi a bollore e versarlo a filo sulle uova montate mescolando continuamente con una frusta. Versare in un polsonetto protetto da frangifiamma e fare addensare la crema inglese fino a quando non velerà il dorso di un cucchiaio e avrà raggiunto la temperatura di 85 °C. Non superare questa temperatura o lo stadio della velatura del cucchiaio, altrimenti la crema si coagula e impazzisce. Toglierla immediatamente dal fuoco e immergere la base della pentola in una ciotola contenente acqua e ghiaccio mescolando continuamente, altrimenti si raffredda solo quella a contatto coi bordi del recipiente, mentre il resto rimane caldo. Se l’acqua si intiepidisce sostituirla con altra acqua fredda e ghiaccio per abbatterne rapidamente la temperatura. Quando la crema sarà fredda trasferirla in un barattolo a chiusura ermetica (lasciandoci ancora dentro il baccello di vaniglia) e far riposare in frigo almeno un’ora, anche tutta la notte: il composto deve essere freddo di frigorifero prima di passare alle fasi successive della lavorazione.
- Il giorno dopo, tagliare a pezzettini la mela, mettere su di un pentolino antiaderente lo zucchero e lasciar caramellare. Appena caramella versare la mela (non di frigorifero altrimenti è troppo fredda e cristallizza lo zucchero..dovesse succedere non preoccupatevi, continuate a cuocere fin quando non si è sciolto il possibile, e poi eliminate i pezzi troppo duri). Continuare la cottura per 3 o 4 minuti, fin quando la mela non è ben caramellata e lasciar raffreddare. Estrarre il baccello di vaniglia e aiutandosi con la lama liscia di un coltello raschiare tutti i semini e mescolarli alla crema; unire la panna liquida e la mela al composto e amalgamarli benissimo. Metterli nella gelatiera e seguire le indicazioni, oppure fare a mano come indica Mapi.
Notes
Al tempo totale vanno aggiunti i tempi di riposo e raffreddamento
24 Comments
TataNOra
16 Lug 2012 09:07 am
Bellissima la tua Biancaneve! Se la prensentassi al mio piccolo principe se ne innamorerebbe subito anche se, a dire la verità, penso si potrebbe innamorare anche della mamma di QUESTA biancaneve… che fa un gelato da favola!
Bellissima idea e foto splendide!
Nora
Caris
Ma graziee!!! prima o poi combiniamo allora!! Bacio! :DDD
vale
16 Lug 2012 10:07 am
hahaah no senti, io te l’ho già detto ma lo ripeto, tua figlia è troppo avanti e ha già capito veramente TUTTO :DDD
Caris
Il guaio è questo: LO SO!! :DDDDDD
sara
16 Lug 2012 10:07 am
la Pasionaria è una grande, ha già capito tutto ;)…vedo che ti sei data ai gelati anche tu, ha comprato lo strumentopolo misterioso?
Caris
macchè! ho scoperto che la mia gelatiera funziona ma solo con piccole dosi! se metto poco gelato lo manteca (appena ma lo manteca!9...il problema è che non fa del gelato...fa UN gelato!! meno male che stiamo tutti a dieta!
patty
16 Lug 2012 04:07 pm
Sono qui piegata in due dalle risate nel leggere questa storia, prima di te ragazzina (e di avventure simili ne abbiamo tutte nel nostro curriculum), poi della tua Pasionaria, che mi piace un monte e tienitela cara perché sembra aver già capito tutto. Stupenda! Il gelato, che te lo dico affà, è superlativo. Aspetto quello con il casqué: lì sono del tutto corruttibile! Ti abbraccio, Pat
Caris
Ah beh!! allora preparati che te lo dedico!!!! :DDD
dauly
16 Lug 2012 04:07 pm
mi piacciono le bambine che già da piccolissime hanno già capito tutto, saranno donne con gli attributi e miglioreranno il mondo!
mentre aspettiamo passami mangiamoci UN gelato!!
Caris
Sarà che io ero tonta come pochi....all'età sua e anche oltre! da chi avrà preso??? :DDD E mangiamoci un gelato va!!!
Rosaria
16 Lug 2012 05:07 pm
ahahahahahah…le femminucce sono così….una sera ad festa mio figlio, che aveva 3 anni, piangeva disperatissimo…quando gli chiedo cosa e’ successo mi fa …”giuliiiiiaaaa”… giulia e’ una bambina che conosce da quando è nato e ancora oggi che hanno 10 anni sono molto legati…insomma andai da lei a cheidere come mai lorenzo piangesse insiemme alla sua mamma e dopo varie insistenze finalmente ci dice: ” lui vuole essere il mio fidanzato!! ma io voglio il principe azzuro, con gli occhi azzurri e i capelli biondi…lui non ha gli occhi azzurri!! quindi niente da fare!!” si gira e se ne va …io e la madre ci siamo gaurdate ammutolite…mentre mio figlio piangeva ancora più forte!!
forte il gelato biancaneve!!
Caris
ahahah en on si dica che non sono sveglie!!! fantastica questa!!!:D
loredana
16 Lug 2012 08:07 pm
Piccole rubacuori crescono, ma è proprio così…ci si nasce!
Un gelato perfetto per una Biancaneve in erba!
ciao loredana
Caris
eheheh! Grazie Loredano! Un abbraccio!!!
alessandra
16 Lug 2012 08:07 pm
La amo.
Ho qualche speranza, o dovrò aspettare fino a dopodomani? :-)
Le figlie femmine sono uno spettacolo. E non c’è come avercele, per rendersene conto. La mia, a 4 anni, di fronte a sua madre incredula, che si chiedeva come mai avesse così tanti corteggiatori, ha risposto: “è semplicissimo, mamma: basta ridere per tutto quello che fanno”.
Il problema è che poi crescono :-)
Gran bel nome, gran bel gelato: quelle mele caramellate, sono un colpo al cuore…
Grazie!!!
Caris
E? che sono belli anche i tuoi messaggi! E' così. Punto! Grazieee!
stella
17 Lug 2012 09:07 am
Bello! Mai assaggiato poi il gelato alla mela!
Caris
prima neanche io! e considera che non amo il gelato alla frutta! ma questo è molto buono!
mamma papera
17 Lug 2012 09:07 pm
giuro è una cosa fantastica bellissima tutto tutto brava
Caris
ma grazieeee!!!Baci!!
Mapi
24 Lug 2012 01:07 pm
La Pasionaria è una grande, e quel suo “un bacio? Non oggi” ha riecheggiato perfettamente la vostra lezione di portamento di tanti anni fa!!! :-D
E che dire del tuo meraviglioso gelato Biancaneve? Mi piacesse… :-D
Caris
Beh..per te anche stasera :DDDDD
lagaiaceliaca
31 Lug 2012 07:07 pm
bellissimo gelato, e storia molto divertente.
certo che la marmocchia non la manda a dire… e fa bene!
secondo me dovete aggiornare il lessico familiare adesso, biancaneve ha vinto!
Caris
ahahah! Biancaneve ha vinto è stupenda! RIferirò!!!!! baci!
Leave a Comment