Il trucco c’è…
…e si vede pure!
Non molto tempo fa Dana, una mia carissima amica, mi parlò di Clio Makeup, una trasmissione condotta da una ragazza italiana andata a New York per studiare il make up e che, invece di tenersi stretta tutti i segreti imparati, ha cominciato a condividere dei video tutorial su you tube. E’ stata la sua fortuna, tanto è vero che oggi ha all’attivo una trasmissione, un libro, collaborazioni con case di cosmetica, etc. etc..
Io, che di Clio non sapevo nulla, verso Luglio mi sono messa a guardare le vecchie puntate. Non l’avessi mai fatto. Capirete, una a cui vengono le dita palmate quando si trucca (e già lo avevo raccontato qui) come fa a non attaccarsi a ogni santo tutorial?
Devo dire che ho scoperto di avere un’ignoranza abissale in merito e credo anche di essere l’unica! Quando chiedevo consigli su FB le ragazze si sono scatenate. Sto studiando, datemene atto! Direi che sono migliorata in qualità (spero) ma soprattutto in quantità diprodotti conosciuti e mi chiedo costantemente “ come ho fatto senza queste cose”? Un esempio? Clio, la prima cosa che mette sulla faccia delle sue ospiti è il primer. Ora, ho chiesto appunto cosa fosse questo primer e ho ricevuto tante risposte: gli uomini mi hanno detto che il primer è, in termini di lavori maschili, un sottofondo, una vernice, insomma qualcosa che si mette come base per la pittura; le donne, dal punto di vista del trucco, mi hanno spiegato che esiste il primer per occhi e quello per il viso (guai a confonderli) e che tale prodotto serve, appunto, come base per il trucco. Il parallelismo fra le due definizioni è perfetto!
Da quando Clio è entrata nella mia vita, le profumerie sono diventate angoli interessanti, a maggio ragione che la figuraccia con la commessa di turno è perennemente in agguato. Prendiamo il primer: timidamente ho chiesto
“ ehm vorrei un primer”
“ di che colore”
“come di che colore?”
“certo: c’e neutro, rosa, giallo, verde, viola, dorato…”
Non sapendo che pesci prendere la commessa ha avuto pietà di me e mi ha regalato 3 “pottini” (che non avevo capito cosa fossero fin quando non li ho visti) con 3 prove dei primer rosa, viola e giallo. Dopo lungo e faticoso studio credo che sceglierò quello che ha il colore più bello, (il viola è in pole position). Altri criteri di scelta non mi vengono!
Posso riassumere i miei studi matti e disperatissimi in pochi punti, considerando che mentre prima per truccarmi ci mettevo 5 minuti, ora quando devo uscire mi viene l’ansia e so che ci metterò almeno mezz’ora (l’ho detto che sono impedita), cercando di ricordare la esatta sequenza dei vari prodotti, ossessionata dalla domanda “ma il correttore aranciato va prima o dopo il fondotinta?”
Chiedendo scusa in anticipo per gli errori (voi correggetemi che magari non ho capito nulla),
Ho imparato che:
l’ombretto non è più ombretto ma è smokey e permette, di fare gli smokey eyes (o almeno credo). Sta di fatto che se Clio usa gli ombretti scuri, pennelli e 4-5 colori, a lei viene un occhio sfumato..a me siamo ancora sulla sensazione del “qualcuno mi ha mollato un pugno”. Per ora mi concentro sui toni chiari.
Ho imparato che:
il fard non è più fard ma blush. E mentre io pensavo al blush come una polvere più o meno tendente al marrone da prendere con un pennello, ho scoperto che esistono blush in crema, in stick, compatti, lucidi, opachi, da spandere con le mani, col pennello o con una tubetto (avete presente il tubetto della colla? Ecco).
Ho imparato che:
il lucidalabbra non è più lucidalabbra (sigh) ma gloss. E anche lì ci sono infinità di prodotti: se c’è dentro la cera d’api (!) funziona anche come cura per le labbra!
Ho imparato che:
il correttore, che ho sempre preso sul beige, deve essere aranciato (perché complementare al verde, classico colore delle occhiaie). E qui posso con soddisfazione affermare che è vero. Fin da piccola avevo delle occhiaie della serie “non dormo da una settimana, datemi una botta in testa per favore” e, dopo l’intervento di Santa Clio Da Real-tv, le mie occhiaie sono passate allo stato “ieri sera ho fatto baldoria con gli amici e ho bevuto 4-5 drink in più”. Un successo, non me lo aspettavo! Certo, continuo a non capire come prenderlo da quel benedetto contenitore, pardon pottino, ma è un dettaglio!
Comunque, mi sto impegnando ma c’è un punto su cui alzo le mani: lo smalto. Che lo spirito di Clio scenda su di me e guidi la mia mano perché non c’è verso. Lo metto sempre male. Magari un giorno scoprirò che c’è anche un primer per lo smalto. Sto tentando di modernizzarmi e quindi, merito dello smalto turbofigo di Lydia, prontamente comprato (è il Particuler di Chanel) me ne sono accaparrata anche uno azzurro chiaro, così, per stupire.
L’altra sera ero vestita con una maglietta azzurra e i pantaloni blu: potevo forse lasciarmi scappare l’occasione di mettere lo smalto azzurrino? No, certo che no, e così sono andata di pittura. Al mio ingresso trionfale in salone è seguito un piccolo “ohhhh” di sorpresa dei miei figli.
Albertino (cuore di mamma) ha espresso il suo compiacimento
“mamma, sei bellissima”
La Pasionaria ha espresso il suo, ehmm, parere
“Si sei bellissima. Sembri Cuffetta (Puffetta, ndr)
Non era certo consolante sapere di dare l’idea di un’enorme puffetta di blu vestita. Ho capito che, forse, lo smalto non va messo dello stesso colore dei vestiti.
Dato che eravamo in argomento estetica, lei mi ha detto “facciamo belli anche i biscotti?”. Urge spiegazione: tempo fa una mia amica, che vive in Francia, mi ha mandato dei bellissimi “trasferelli” (avete mai sentito parlare dello scrap cooking?) per la cioccolata ( che conoscevo, ne è un esempio il ricciolo della torta Malaga) e per la pasta frolla (che non conoscevo) e per evitare che La Pasionaria li scambiasse per adesivi, le ho detto che servivano ai biscotti per farsi belli.
Quindi era ovvio che presa dal sacro fuoco del trucco mi chiedesse di far belli anche i biscotti. E vi dirò di pià: oltre al colore sulla frolla, ho pure sperimentato dei nuovi stampini! Risultati inaspettati: vedrete che i biscotti si sono improvvisamente animati e prima hanno scalato i bicchieri, poi hanno provato a tuffarsi nel latte e poi si sono attaccati al bordo quando ho provato a trascinarli via!
Ingredienti
- Per la Pasta frolla tipo Milano di Massari (ne ho usati solo 200 g ma conviene sempre farne di più e congelarla!)
- g 500 di burro
- g 400 di zucchero a velo
- stampini vari
- fogli di scrap cooking
- g 100 di miele d’acacia
- 1 scorza di limone grattugiata
- 1 baccello di vaniglia(io, un cucchiaio di essenza di vaniglia)
- g 200 di uova intere
- g 4 di sale
- g 1000 di farina bianca 00
- g 10 baking (facoltativo: io non l’ho messo)
Procedimento
- Per la frolla: nella planetaria mettere il burro morbido, lo zucchero, il miele e gli aromi e mescolare bene senza montare; aggiungere le uova e il sale e, quando saranno ben amalgamati, la farina e il lievito setacciati. Lavorare poco, solo fin quando saranno ben amalgamati. Mettere in frigo a riposare almeno 3 ore.
- Riscaldare il forno a 180°. Prendere una teglia e mettere un foglio di carta da forno. Poggiare sopra un foglio di scrap coking. Stendere la frolla fra due fogli di carta forno, ritagliare i biscotti della forma desiderata, spennellare leggermente con dell’acqua la parte del biscotto che andrà a contatto con i disegni, poggiare il biscotto sul foglio colorato. Infornare per 15 minuti e lasciar freddare prima di usare.
Notes
al tempo totale va aggiunto il tempo di riposo in frigo della frolla
22 Comments
Elvira
10 Set 2012 04:09 pm
Anche io mi sono ritrovata a guardare quella ragazza col viso di bambola per cercare di capirci un’h!! E ovviamente quando ho nominato a Vinc il primer, mi ha detto che era una base per la pittura!
NElla parafarmacia dove-per puro caso, insieme al vasino ho comprato anche un mascara-la signora che me lo ha venduto mi ha sollecitato ad usarlo (visto che io le ho detto che li faccio seccare tutti per inutilizzo) la mattina “perchè basta quello per dare profondità allo sguardo”.
Oh, per ora ce la sto facendo!
Un bacio a te e ai bimbi (biscotti fighissimi :)
Elvira
10 Set 2012 05:09 pm
bah, io rischierei di usare il panno Vileda! Se Clio sapesse che ormai da un anno il mio latte detergente è quello della Mustela e la crema idratante viso è della a-Derma, entrambi rubati alla povera creatura...
Caris
uh ma guarda che crea dipendenza!!! Ancora non hai sentito parlare del panno in microfibra per togliere il trucco?????? Ecco, ci sto diventando matta a cercarlo!!!
valentina
10 Set 2012 07:09 pm
beh se ti consola non conoscevo nessuna delle parole che hai scritto qui!!! ma mi hai incuriosito!
Caris
attentissima vale che crea dipendenza!;)
pasqualina
10 Set 2012 10:09 pm
Tesoro caro, giuro non lo dico perchè ti voglio bene ma perchè è un dato di fatto. Anzi, non lo dico, lo strillo: TU HAI UN VOLTO TALMENTE BELLO CHE SE TUTTE FOSSERO COME TE CLIO SAREBBE DISOCCUPATA!!! Io sono, per forza (ahimè), abbastanza esperta di trucco et similia e sono arrivata alla conclusione che mi occorre solo una cosa….una immersione in toto nell’acqua di Lourdes!! Ahahahahah!!!! Magari mi ritrovo con il viso della Isabelle Adjani!!! Un baciotto PS: ma che figata di biscotti!!
Caris
Pasqualina mia adorata, tu lo sai che ti adoro!!! vero??? però ammettiamolo: se una viene chaiamata "seppiolona" dal proprio figlio un motivo ci sarà :DDD
E poi, a parte tutto, è proprio che vorrei migliorare le mie scarse capacità truccatorie!
P.S.: quando andiamo a Parigi, allunghiamo e ci andiamo a fare un bagnetto in quel di Lourdes?????
P:S.2: quella che ha un viso meraviglioso sei tu!!!!
marina@QCne
11 Set 2012 07:09 am
Anche io mani palmate, ho visto tutti i video, ho ancora le mani palmate ma ne so di più e mi impegno tanto. :-) è proprio vero, crea dipendenza!!!!! Ma Pixiwoo le conosci? Io amo anche loro! Che carini questa tecnica per decorare i biscotti! Buona giornata.
Caris
No Pixiwoo non le conosco..e ho il terrore di andare a vedere :DDDDD
cubo
11 Set 2012 12:09 pm
credo che nulla potrebbe convincermi a riprendere i trucchi in mano, specie se hanno cambiato tutti i nomi!!!!!!!
in bocca al lupo, ma non ti truccare, non ne vale la pena: hai una bellisisma pelle, chiara, delicata e degli occhi splendidi!!!
non ne hai bisogno :*
Caris
cubetta mia... ti voglio tanto bene! ma un po' di trucco me lo devo mettere per forza! solo per uscire di casa decentemente, mica per altro! un bacio al tuo splendore!!!!
tinny
11 Set 2012 09:09 pm
Ennò, anch’io sono diventata una strafan di Clio ed ho comprato ben 134 euri di pennelli, ombretti cotti, ombretti che usi bagnati e/o asciutti, rimmel supercigliastralungherrime…primer, ombretti in stick, matite stramorbidose sfumabili…però, scherzi a parte, io mi trucco solo gli occhi, molto, e devo dire che Clio mi ha davvero rivoluzionato la tecnica e decisamente il risultato.
Voglio una foto con lo smockey eyes signorina!
Caris
hai tutti i pennelli??????mi mancanoo sigh, ne ho solo uno! è che ogni volta che devo comprarli mi prende il coccolone! vedere prima risultato tuo please!!!
vale
12 Set 2012 10:09 am
cazzarola anche io sono entrata nel tunnel di Clio!! maledetto realtime!
ora le mie mattine non sono più le stesse….
e questi biscotti sono favolosi!! mai provato lo scrap cooking ma il risultato è sublime :)
Caris
eheheh! hai ragione: trattasi di tunnel oscuro e pericoloso!! non credo ne uscirò mai!!!bacii!
Fabiana-fabipasticcio
12 Set 2012 01:09 pm
interessante la spiegazione del tuo amore per Clio…bè grazie a lei ho imparato a mettermi l’eye liner sono una chaltron woman ma ogni tanto ci vuole il trucco. I biscottini sono stupendi, più dell’eye liner :-)
per lo smalto: OSA OSA OSA ma soprattutto base prima dello smalto e poi usa la base come lucido lo smalto sarà più bello e durerà anche di più…dritta della mia amica chimica: più lo smalto asciuga in fretta più si scheggia e quindi non dura come dovrebbe infatti non uso più quelli che si asciugano in pochi minuti o ad ultradurata…e io lo scrapcooking non lo faccio ai biscotti ma alle unghie ;-)
Caris
ahahah lo scrap booking alle unghie è fantastico!!!!! Quais qausi ... :DDD abciotti
tinny
12 Set 2012 03:09 pm
Ahahahahah…solo sotto tortura…
Caris
e daiiiiiii!! almeno l'occhio! mi fai il prima e dopo! puoi anche fare un post apposito eh!!!!! io vengo a lezione da te!!!!:)
Federica
13 Set 2012 07:09 am
hihihi bella gioia, se lo avessi chiesto a me cos’era un primer ti avrei risposto che ne servivano due per mettere su una PCR!!! Smokey…che? Si fuma?
Mi sa che mi fuma il cervello e che si sia capito lontano un miglio che io e il trucco siamo separati alla nascita! Nun ce la posso fa, nun c’ho pazienza. L’unica cosa su cui ti potrei dare una mano…lo smalto! A periodi alterni ma mi piace e mi riesce anche benino metterlo, stamattina mi sono data all’azzurro metallico :))
Il biscotto che si tuffa nel latte è ganzissimo :D Ma quel bellissimo disegno ce l’ hai fatto con i trasferelli che si usano per il cioccolato? Ne avrei un paio di fogli che stanno implorando pietà!
Un baciottone, buona giornata
P.S. arrivato ieri e non vedo l’ora che la talpa mi porti il pacchettino oggi pomeriggio ^_^
Caris
ohhh ma che bello! come sono contenta che sia arrivato!! :D
per i trasferelli, attenta, èerchè possono essere di due tipi: o solo per il cioccolato (quelli che si trovano normalmente) o per cioccolato, frolla e pdz! altrimenti non ti resiste al forno!
Leave a Comment