Ricominciare
Svegliarsi sopra un divanetto e osservare il cielo attraverso una finestra. Quella di un ospedale. Il cielo scorre veloce da quella posizione mentre dentro tutto è fermo, anche l’aria. E’ pesante l’aria, che non vuole o non può volare verso l’alto. In ospedale il tempo sembra immobile e ti senti di non poter far parte di quello che fuori scorre.
L’apnea e la sensazione di ovattamento fanno parte del mobilio della stanza. O almeno è quello che provo ogni volta che il mio bambino viene ricoverato ..ed io con lui. Non è pietismo o commiserazione, è un dato di fatto. Ma il mio sentire è il meno, di fronte al fatto che è lui che deve sottoporsi, anno dopo anno, ad operazioni lunghe e importanti. E crescendo assume consapevolezza e paura che controbilancia col suo innato coraggio. Questa volta è stata più dura delle altre. Un giorno , dove lo scoraggiamento aveva preso il sopravvento su entrambi, mi ha chiesto “mamma, mi asciughi la lacrima? Col lenzuolo, perché è più grande”.
La sua dignità e il suo dolore hanno reso il mio cuore pesante e lo stomaco un macigno ma quella lacrima è stata asciugata, come tutte quelle seguenti. Il periodo in ospedale ora è passato e si trova a casa, nella fase di convalescenza, non facile, non piacevole ma, finalmente, di convalescenza. E il respiro è tornato. Dio solo sa quanto è bello respirare per strada.
Fra le tante cose che ricorderò di questo periodo ci saranno le mille mail, i tanti messaggi di incoraggiamento e le molte telefonate di persone conosciute solo in rete ma che tanto mi hanno tenuto compagnia, tirato su di morale, fatto sorridere un po’. Pasqualina, Alessandra e Rossana sono un caro esempio ma tantissime sono le amiche che mi sono state vicine. Io e il mio piccolo Flavio (l’Albertino di questo blog) vi ringraziamo con tutto il nostro cuore (e il suo, vi assicuro, è immenso).
La cucina aiuta a riprendere il ritmo della vita interrotta, a intrecciare di nuovo dei fili che sembrano persi, a riorganizzare la mente che non sa cosa fare. Non ho molto tempo a disposizione in questi giorni ma la ricetta di questo mese dell’MTC mi ha dato comunque la possibilità di riprendere a cucinare per il piacere di farlo. E approfitto per chiarire che uno dei gruppi di persone che più mi è stato vicino, è proprio quello dell’MTC quindi mi sembra anche carino ricominciare da qui.
Un’insalata dunque..e che insalata! La Cesar salad scelta da Leo.
Come al solito, potevamo o ripeterla fedelmente secondo le indicazioni di Leo (il marito della Mai…roba che quei sono da Guinnes: due vittorie in famiglia in 3 mesi!) o reinterpretarla, tenendo presente le regole indicate queste mese.
Ne ho provato un paio di versioni, la tipa chic e quella esotica.
Per l’insalata chic ho utilizzato un connubio che avevo già trovato interessante: patate, lime e pepe rosa. Le patate utilizzate in due versioni: bollite, da aggiungere nell’insalata, e fritte in chips, per costituire l’ingrediente croccante con cui sostituire i crostini. Del lime ho usato la buccia grattugiata e qualche goccia di succo per aromatizzare l’insalata. Il tutto innaffiato da pepe rosa…per chi non teme serate piccanti!
La tipa esotica invece si basa sulla feta e sul mango. E qui, confesso, ci vedrei benissimo anche una buona papaya in sostituzione del mango. E la parte croccante? La tipa esotica mi perdonerà lo scivolone nostrano ma ho utilizzato delle friselline all’olio, tipiche della zona della Puglia dei miei nonni (la Valle D’Itria…quella dei trulli per capirci!) ma che penso si trovino un po’ in tutta la Puglia. Le amo molto. Sono piccole e friabili, per la presenza dell’olio tanto che non hanno alcun bisogno di essere bagnate. Si mangiano da sole ma anche con pomodorini, verdure, olio, a mo’ di bruschetto o come base di finger food. Quelle che ho utilizzato io sono delle rfiselline comprate a Ceglie Messapica al forno di Salvatore Convertino, dovesse capitarvi! Semplicemente sbriciolate e aggiunte all’insalata.
Ingredienti
- Mezzo cespo di cappuccina
- 150 g di patate lesse
- 100 g di patate tagliate sottili (un paio di mm)
- Pepe rosa
- 1 lime
- Olio extra vergine d’oliva
- sale
Procedimento
- Friggere le chips di patate in olio di arachidi fino a renderle molto croccanti (attenzione, perché non ci vorrà molto) e asciugarle bene con della carta.
- Tagliare finemente la cappuccina, tagliare in cubetti le patate lessate.
- Comporre l’insalata: in una ciotola mescolare la cappuccina, la patate a lesse a cubetti, le chips fritte, condire con la buccia grattugiata del lime e un po’ del suo succo (regolatevi, sulla quantità, in base al vostro gusto). Condite con sale, olio e pepe rosa. Mescolate e servite.
Ingredienti
- Mezzo cespo di cappuccina
- 100 g di feta
- 1 mango
- 3 o 4 friselline all’olio di oliva
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
Procedimento
- Sbucciare il mango e tagliarlo in cubetti
- Tagliare la fetta in cubetti di dimensione simile al mango
- Tagliare la cappuccina a listarelle.
- Tritare le friselline in piccoli pezzi (sono molto friabili, si può fare a mano o aiutarvi con un batticarne)
- In una ciotola, mescolare gli ingredienti e condire con sale e olio extra vergine d’oliva.
37 Comments
Valentina
13 Giu 2013 04:06 pm
Mi sono venuti i brividi. Auguro al tuo bimbo la convalescenza migliore e se me lo permetti vi abbraccio forte entrambi.
Caris
grazie..
Erica Di Paolo
13 Giu 2013 04:06 pm
Grande insegnamento di vita, Caris!! Un abbraccio enorme e un sorriso che possa darvi forza…. più di quella che già avete. E ne avete eccome!!!
Larobi
13 Giu 2013 04:06 pm
Carissima, non so bene cosa sia successo ma sappi che ti sono stata vicina con il pensiero, leggendoti su fb. Ti abbraccio forte e dò un bacio al tuo piccolo!
Mari
13 Giu 2013 05:06 pm
Un abbraccio grandissimo e buona convalescenza!
Mari
TataNora
13 Giu 2013 05:06 pm
Il respiro si ferma e vivi sospesa
Il ritmo del cuore non ha più ritmo
Ti trovi a guardarli e a piangere quando non ti vedono
A ridere con l’anima a pezzi
A non guardarli negli occhi per timore che leggano il fondo del tuo cuore…
A passare le notti a ripetere rosari e preghiere che vorresti urlare .
Ad amarli…. a ricominciare!
Un abbraccio ke vorrei fosse il meno virtuale possibile.
Nora
Gio
13 Giu 2013 05:06 pm
un abbraccio forte forte!
Glu-fri
13 Giu 2013 06:06 pm
Siete immensi….
Un abbraccio forte !
emmetichallenge
13 Giu 2013 07:06 pm
parliamo di cibo, ok?
1. sulle chips di verdure ci stavo girando intorno, senza poterlo svelare, sin dalla stesura della bozza del regolamento. quando ho scritto “non di solo pane vive la Caesar”, pensavo proprio a quelle. Ovvio che non potessi dirlo, ma ora che le vedo qui, tiro un respiro di soddisfazione. Ottima idea, quella di giocare con le consistenze, concentrandosi su un unico ingrediente. altrove, son robe da chef,ma qui all’mtc portan tutte la tua firma
2. esotica ed essenziale- e di nuovo, plaudo a questa concezione di semplicità, tutta volta a valorizzare i sapori, con unna scelta sapiente degli accostamenti. non ci crederai, ma giusto l’altro ieri ho comprato delle frisellelunghe, che ho sbriciolato su un piatto di pasta al sugo piccante- e quindi, concordo a ragion veduta.
Buon viaggio, tesoro mio
Caris
il viaggio continua....baci
pasqualina
13 Giu 2013 07:06 pm
Ti voglio bene!
sandra
13 Giu 2013 11:06 pm
mi dispiace. non sapevo, non ho saputo niente fino ad ora. mi dispiace che il tuo piccolo ometto debba soffrire. una mamma non puo’ vedere soffrire il figlio.
un abbraccio.
Sandra
FrancyBurroeZucchero
14 Giu 2013 11:06 am
Ciao Caris, è difficile trovare le parole per spiegarti le sensazioni che ho provato leggendo il tuo post. I bambini a volte ci danno lezioni di vita che neanche ci immaginiamo.. sono contenta che tutto sia passato e che ora potete finalmente respirare un pò e riprendere la vostra vita. La cucina è anche per me un’ottima valvola di sfogo e un modo per ritornare sempre alla normalità, a sentirsi “a casa”, qualsiasi sia stato il viaggio. Dopo aver visto le foto stupende delle tue insalate ho letto gli ingredienti e non posso che dirti bravissima, per la scelta, gli accostamenti dei sapori e delle consistenze. Buon viaggio per dove andrai e un grande abbraccio a te e al tuo piccolo eroe. A presto, Francy
Elisa
14 Giu 2013 11:06 am
Dolcissima Caris, io in questi casi non son molto brava con le parole, quindi permettimi di fare quello che farei se potessi vederti di persona: ti stringo in un fortissimo abbraccio! E un forte fortissimo abbraccio lo mando anche al tuo piccolo! :*
Passando alla cucina, le tue due versioni sono splendide!
Gaia
14 Giu 2013 03:06 pm
un bacione grande!
Caris
grazie a tutte voi!!!!
Mile
14 Giu 2013 10:06 pm
Caris che dire..il tuo bimbo è forte e anche tu lo sei.
Non sono mamma, quindi non posso capire fino in fondo le emozioni che hai provato per e con il tuo cucciolo, ma ti mando un fortissimo abbraccio <3
deliziose le tue versioni di caesar salad, soprattutto la seconda, con la feta che amo tanto!
^_^
Caris
Uh grazie Mile, che bello sentirti!!!
leonardo
17 Giu 2013 12:06 am
ciao caris, davvero inteso e profondo il tuo post. ho apprezzato molto le tue Versioni delle salads. Lime e pepe rosa, mango e friselle. Userò anche io la parola essenziale ma anche geniale.
Caris
Grazie leo...e anzi scusa per aver utilizzato un post a te dedicato ;)
Mapi
17 Giu 2013 09:06 pm
Sono contenta che adesso Flavio sia in convalescenza: è stata molto dura, ma è in queste situazioni che il cuore d’oro di un bimbo viene fuori e si rafforza.
Meravigliose le tue insalate: amando molto i sapori piccanti propendo più per la prima, ma anche la seconda alla frutta esotica ha il suo perché…
Un abbraccio forte.
Caris
guarda, il pepe orsa mi piace molto! e nelle insalate merita :DD bacio!!
Fina
18 Giu 2013 07:06 am
Sono una mamma anch’io e non riesco ad immaginare dolore più grande che vedere un proprio figlio soffrire. Ma siamo forti e, in un modo o nell’altro, sappiamo farci e fare coraggio. Spero che tutto si risolva per il meglio. Un abbraccio e complimenti per le tue insalate, che riescono ad essere particolari pur con pochissimi elementi!
Caris
grazie di cuore!
Not Only Sugar
21 Giu 2013 12:06 pm
Non sapevo e ti sono vicina a te e al tuo bimbo.. che questa convalescenza finisca presto.. un abbraccio forte..
ps la tua cesar salad lime e pepe rosa è favolosa..
Caris
grazie cara!
veronica
24 Giu 2013 12:06 pm
Carissima, intanto, non sono una blogger ma mi piace tanto cucinare e, di conseguenza, vado a curiosare sui vari blog per qualche idea nuova o, semplicemente per ispirarmi. Ho scoperto il tuo blog da qualche mese e da allora è in cima alla mia lista dei preferiti.
Non conoscevo la tua situazione, anche perchè è una cosa così delicata che non credo tu vada a sbandierarla ai quattro venti. Ti sono vicina, stringo forte te e tuo bambino e vi auguro di cuore che tutto si possa risolvere nel migliore dei modi. Forza e coraggio! E se potessi in qualche modo esserti utile, devi solo chiedermelo.
Caris
già questo messaggio, per me vuol dire tanto... grazie!!!
Milen@
24 Giu 2013 09:06 pm
Non sapevo nulla e mi dispiace non esserti stata accanto in un momento così forte …..
Ora le cose come vanno?
Splendide proposte: con il caldo vivrei solo di insalate!
Un abbraccione a te ed al piccolo :)
Caris
Meglio cara, davvero meglio! spero che ora sia tutto in discesa!:))))
mai Esteve
30 Giu 2013 05:06 pm
Ti stimo per tantissime cose, si.. va bene… per come cucini non ne voglio neanche parlare, perché non avrei parole, sei un mito. Ma come mamma e come donna… sei ancora più “super”!!!
besos
Caris
besoso anche te cara:))))
Caris
besos anche te cara:))))
veronica
06 Lug 2013 05:07 pm
Si fa sempre più pesante la tua assenza…. avrai sicuramente altro da fare. Spero tanto che tuo bimbo stia meglio e che anche tu sia riuscita a prendere un pochino di respiro, in modo da potergli stare vicina con tutte le tue forze. Ti aspetto, spero di leggerti presto, anche perchè questo vorrà dire che le cose si stanno rimettendo al meglio. Un caldissimo abbraccio a tuo bimbo ed anche a te.
Caris
mi mancate molto...e sto riprendendo a scrivere un post;)
Giovanna
10 Set 2013 02:09 pm
Posso solo immaginare cosa possa voler dire essere mamme…leggendo post come questi ed osservando l’amore e la dedizione di mia mamma per mia sorella e me.
Grazie per questo pezzetto (anche se è + un PEZZO!!!) di te. Con il cuore e per quanto può valere, visto e considerato che sono una persona qualsiasi che è approdata al tuo blog per caso ed a questo articolo per curiosità (+ di un capitolo della mia vita andrebbero titolati così), faccio tanti auguri al tuo piccino ed a te.
Un abbraccio,
Gio’
Caris
ti ringrazio! E benvenuta:))
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