Sapri, bellezza e suggestione nel Cilento
Ne parlo in continuazione, evoco ricordi, racconto di questo e di quello e mai che abbia fatto un post dedicato.
Sapri, il paese di mio padre e della mia famiglia paterna, che per me è un po’ più che un ritorno alle origini. E il caso vuole che sia una delle perle del Cilento. Il Cilento è ultimamente di gran moda. Ne parlano un po’ tutti. In bene e in male. In bene, per la natura, i paesaggi, la cultura, il cibo, i ristoratori, la gente, la mancanza della patina vacanziera tipica di altre zone della Campania..ma anche in male, con i prezzi elevati, gli affitti poco invitanti, la mancanze di alcune strutture e di valorizzazione dei tesori che ha.
Io son di parte, sia chiaro. Non vi aspettate da me filippiche su tutto quello che si potrebbe fare e non si fa. Perché è vero che si potrebbe fare di più ma resta il fatto che anche così com’è è un piccolo angolo di paradiso da conquistare e preservare e resto sempre quella che preferisce le iniziative alle critiche. Quindi vi posso raccontare la mia visione di Sapri, posso provare a descrivere quello che rappresenta.
Paese di mare e sul mare, con un lungomare (scusate il gioco di parole) che permette di viverlo 24 ore al giorno, per gli alberi, i lidi, le fontanelle, il teatro dei burattini, i giochi per i bimbi. La possibilità di sedersi su una delle panchine e ascoltare, anno dopo anno, estate dopo estate, il mio adorato Pulcinella.
Il mare è meraviglioso. Non è patinato, l’ho già detto: se cercate l’ultimo rifugio vip con il massaggio sulla spiaggia e le lezioni di zumba, ahimè non le troverete. Troverete però un blu intenso, che viene dal cielo e dal mare. Un porto che permette a chi ama la vela, o il gozzo o la barca a motore di trovare un approdo verso la splendida costa di Maratea. Vento in faccia e spiaggette raggiungibili solo dal mare sono all’ordine del giorno, in un paese dove quasi tutti hanno una barca, più di quanto posseggano un’auto.
Sapri è il paese delle porte. Tante, di ogni epoca, antiche e vecchie, in buono stato o no. Serrature spesso aperte, perché ci si fida a lasciare una porta socchiusa, con la busta di fagiolini corallo appesa alla maniglia e lasciata lì dal padrone, che la ritirerà in seguito. Vecchie serrature indolenti e pigre, che lasciano la voglia di capire cosa possa esserci dietro.
Donne che cuciono mettendosi con una sedia per strada, di fronte l’uscio. Comari che si salutano dal balcone, biciclette per spostarsi da una parte all’altra del paese.
Amo Sapri con i suoi limiti e cose da migliorare ma con un gruppo di persone che tenta sempre di far crescere il turismo e l’ospitalità! Anzi, ve segnalo il gruppo su Facebook Scopri Sapri, dove potrete trovare molte notizie sulle varie iniziative (compresi gli sconti di un nutrito gruppo di negozi).
Sapri è anche , e forse soprattutto, buon cibo. Però se mi permettete, di questo vi parlerò in un post apposito. Per ora vi lascio solo un piccolo assaggio, volete favorire?
20 Comments
Gaia
15 Lug 2013 11:07 pm
Non sono ancora andata in vacanza e vedere questi posti fa bene..
grazie!
Caris
Io conto i giorni...sembro una scolaretta!:)
Valentina
16 Lug 2013 08:07 am
non ci sono mai stata ma e’ un incanto!
Caris
il Cilento è meraviglioso davvero! Vacci se puoi!!!
Valentine
16 Lug 2013 09:07 am
è un vero angolo di paradiso, io vivo a ischia e potrei parlare per giorni di quello che si dovrebbe fare e puntulmente non si fa, resta che la campania è una terra meravigliosa e io sono felice ogni volta che qualcuno ne valorizza o ne mostra un pezzetto. le foto sono bellissime e dalle tue parole traspare tutto il tuo amore, aspetto il reportage sul cibo, sui gelati di sapri ho già qualche idea ;)
Caris
:))))9sui gelati di Sapri si potrebbe parlare per ore :) grazie!
Giovanni Sapri
16 Lug 2013 10:07 am
Voglio ringraziare l’ autrice di questo articolo per aver, in poche righe, descritto meravigliosamente la bellezza del mio territorio….della mia Sapri!!!Un posto meraviglioso che anche se non è tanto conosciuto dalla folla turistica è per chi la frequenta e specialmente per chi come me la abita un motivo di orgoglio…..un sogno da vivere e da tenere sempre nel cuore anche quando ci si allontana per un breve o per un lungo periodo!
Giovanni.
Caris
grazie Giovanni, di cuore!
P.S.: sai che passo sempre dal tuo negozio??;)
Antonella
16 Lug 2013 04:07 pm
Bellissimo articolo Maria Grazia complimenti… pure per il blog, ogni tanto ci faccio un salto…
Anche io da poco ho dato vita ad un blog sulla piattaforma Giallo Zafferano però…
Ah dimenticavo sono di Sapri e conosco tua sorella Rossella… Ciao
Antonella
16 Lug 2013 05:07 pm
Bellissimo articolo Maria Grazia e complimenti per il blog… ogni tanto ci faccio un salto…
Pure io ho aperto da poco un blog sulla piattaforma Giallo Zafferano… è davvero una bellissima esperienza, anche se ho molto da imparare ancora…
Ah dimenticavo di dirti che sono di Sapri pure io… e conosco da un pò tua sorella Rossella…
Ti saluto affettuosamente… Antonella
Caris
Grazie Antonella!!! Ma dai!!ora lo dico a ROsy!:))
pasqualina
17 Lug 2013 12:07 am
Che foto cara!!!! Che foto!!!
Caris
e sbrigati a venire che poi le faccimao insieme!:)
Antonella
17 Lug 2013 05:07 pm
Si si Maria Grazia… scusami ho mandato doppio messaggio perchè ho avuto problemi con il mio pc per l’invio :-p
meglio abbondare o no
Ciaoooo
Rossella Viscito
26 Lug 2013 08:07 am
Bravissima….senza parole….emozioni a non finire…
Caris
so che mi capisci <3
Diego
29 Lug 2013 11:07 am
Io non ci sono nato purtroppo, non ho origini legate a questo meraviglioso paese, ma sono figlio di adozione, sono ormai quasi venti anni che mi delizio gli occhi e il cuore con tutti il luoghi che racconta questo post…
E’ la mia seconda casa, grazie amore mio
Sapri e qualche luogo di godimento culinario | Cooking Planner
13 Ago 2013 12:08 am
[…] rimasti al racconto di quello che per me è […]
Tino de luca
17 Ago 2013 10:08 pm
Complimenti è stato davvero emozionante !!!!
Sono di Sapri ma vivo a Brescia da 25 anni, condivido tutto quello che hai scritto, e complimenti per le foto.
Caris
Grazie :))))
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