Il Turron de coco per la staffetta di CDB
Natale, tempo di feste, panettoni, lenticchie e torroni.
In Italia è difficile pensare al Natale senza il torrone bianco e friabile alle mandorle o quello tenero alle nocciole. O, per i golosi inguaribili, al cioccolato e nocciole, con tutte le varianti del caso. Siamo talmente abituati a gustarlo che tendiamo a pensare che sia cosa solo nostra. E forse, dal punto di vista della qualità, lo è (con un pizzico abbondante di campanilismo).
Eppure anche in tanti altri paesi del mondo si usa festeggiare il Natale con il torrone, magari fatto con ingredienti diversi dai nostri e consoni al Paese in questione. Ma sempre di torrone si tratta.
Parlando con le amiche di Compagni di blogger di dolci natalizi con nazionalità estera, a Rossana è venuto in mente di raccontare del turron de coco, tipico di tutti i paesi caraibici e di molti dell’America centrale.
Torrone di cocco, ricoperto di cioccolato fondente, mi aveva incuriosito, forse anche per la descrizione di Rossana, che ne parlava come di un dolce non troppo dolce, con retrogusto di latte condensato e piacevole contrasto col cioccolato fondente.
Detto fatto, è diventato il mio dolce per questa staffetta.
Per quanto riguarda l’abbinamento col vino, Luciano Pignataro consiglia:
“Per questo dolce optiamo per il passito di Pantelleria Donna Franca di Florio, di grande corpo ed eleganza, capace di completare un dolce poco dolce come questo”
Per quanto riguarda la ricetta, l’interno del torrone è davvero semplice a farsi. Il cioccolato è necessario temperarlo..ma con un buon microonde, qualche tentativo e accortezza, si può tranquillamente fare!
Prima della ricetta non dimenticate di passare anche da Rossana e dai suoi favolosi Pryaniki” e “Kozuli”. E ricordiamo in toto della staffetta appena passata:
9 Dicembre:
Francia: Il pain d’epices di Pasqualina
10 Dicembre:
Spagna: il “Roscón de Reyes” di Teresa
Romania: il “Cozonac” di Maria
11 Dicembre:
Regno Unito: il “Fruit cake” di Sara
.S.A : Il “Persimmon steamed pudding con eggnog” di Daniela
12 Dicembre:
Scandinavia: il “Julekage” di Assunta
Austria/Germania: il “Kouglof“ di Antonia
Ingredienti
- 110 g cocco disidratato
- 170 g di latte condensato
- 50 g di latte di cocco
- 30 g di burro
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o i semi di mezza bacca)
- 150 g di cioccolato fondente
Procedimento
- In un pentolino col doppio fondo (o antiaderente) mescolare il latte condensato, il latte di cocco, il burro e il cocco disidratato. Mescolare continuamente su fiamma media, per circa dieci minuti e comunque fin quando non il composto non si staccherà bene dal fondo. Aggiungere l’estratto di vaniglia e mescolare bene.
- Versare l’impasto e spalmarlo bene in una, teglia rettangolare delle dimensioni di 13 x 7 cm (la forma classica è rettangolare ma potete scegliere la forma che più vi piace, fermo restando l’altezza di circa 1,5/ 2 cm), precedentemente ricoperta di carta da forno. Fate raffreddare all’interno dello stampo, per almeno due ore.
- Tagliare il di cioccolato in scaglie sottili e tenerne da parte un terzo (50 g in questo caso).
- Mettete i due terzi un contenitore adatto al microonde e metterlo a fondere, usando una media potenza e pochi secondo alla volta (possono variare dai 10 ai 20 a seconda dei forni). Quando il cioccolato sarà completamente sciolto, aggiungete di botto il restante terzo e mescolate bene, finché non raggiungerà una temperatura di 27-28 gradi (fatto un paio di volte col termometro, ve ne renderete in seguito conto da soli). Riscaldate di nuovo fino ai 31-32 ° (sempre con pochi secondi di micro), che sarà la temperatura di lavoro.
- Versate parte del cioccolato temperato sulla parte in superficie del turron e con un pennello spargete bene su quello che, dopo sarà la base del vostro torrone. Fate freddare (potete mettere anche in frigorifero per velocizzare, poi rigirate il torrone su una griglia e togliete la carta da forno.
- Versate il resto del cioccolato temperato (se si fosse freddato troppo potrete sempre riportarlo alla temperatura di lavoro con qualche secondo di microonde) sulla superficie e sul lato del turron. Se avete dei trasferibili per cioccolato, come quelli che vedete nella foto, poggiate subito il foglio e lisciate bene per non avere pieghe. Oppure fate freddare direttamente, dopo aver allisciato il cioccolato con la spatola.
- Una volta freddo, il turron si conserva a lungo (sempre che non decidiate di assaggiarlo..in quel caso si conserverà pochissimo :DD)
P.S.: ringrazio la mia amica Marta che, da quel della Francia, mi ha inviato quei trasferibili di cui tutti mi chiedete!
Lì è cosa comune trovarli ma a occhio anche nei negozi specializzati italiani si dovrebbe!
2 Comments
pasqualina
13 Dic 2013 12:12 pm
vuoi che muorooooooo???? Stasera lo faccio…..
Caris
Ahahahahah mi fai muorire TU
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