Stinco di vitello in crosta di senape (di Ernst Knam)
Assuntina, in uno dei nostri bellissimi incontri in quel di Sapri, mi aveva regalato questo libro di Ernst Knam, A tutta birra. Era suo, ma mi ha detto che non era nelle sue corde e pensava che, invece, fosse nelle mie. E ha pensato bene.
Non perché io sia una strenua consumatrice di birra, lo sapete, sono astemia. Però la trovo molto versatile e adatta ad ogni piatto, dall’antipasto al dolce e questo libro lo conferma. bello e poco conosciuto, sapevo già che Knam fosse un estimatore della birra e qui si sbizzarrisce. Perchè io lo capisco che venga universalmente riconosciuto come l’inventore della crostata-al-cioccolato-di-knam ma questo poveretto sa fare anche altre cose ed anche bene
Era un po’ che volevo provare lo stinco di vitello in crosta di senape..
Piatto tradizionale, talmente tradizionale che il commento di mio fratello è stato un “così, l’ho mangiato solo a Monaco”. L’ho preso per un complimento.
Ingredienti
- Uno stinco di vitello
- 5 dl di birra Munchener chiara
- Una cipolla
- Una carota
- Un cuore di sedano
- 4 spicchi di aglio
- 50 g di senape granulosa
Procedimento
- Pulire lo stinco da eventuali pellicine e nervetti.
- Scaldare 5-6- cl di olio in un tegame basso o pirofila da forno e farvi rosolare bene lo stinco da tutte le parti, per qualche minuto.
- Salare, pepare, unire 3 spicchi di aglio e le verdure tagliate a pezzetti, quindi passare in forno già caldo a 180°.
- Cuocere lo stinco per 2-3 ore (a seconda della grandezza: il mio 2 ore e mezza), bagnandolo di tanto in tanto con la birra e girandolo più volte.
- A cottura ultimata, togliere lo stinco dal forno e spalmarlo di senape.
- Lasciare riposare al caldo per almeno mezz’ora al fine di consentire il rilassamento delle fibre.
- Disossare lo stinco, affettarlo, disporre le fette sui piatti e irrorarle con il fondo di cottura.
4 Comments
Rossella
20 Ott 2014 10:10 am
Lo stinco è tra le parti di carni che prediligo, la birra e la senape sposano alla perfezione!
Splendida ricetta
Caris
Guarda Rossella, non credvo ma è piaciuto tanto!!! se il connubio ti attira, provalo e ti soddisferà!
arabafelice
21 Ott 2014 12:10 pm
Pur non essendo troppo complicato esce fuori un piatto davvero sontuoso.
Salvo, che sui secondi sono scarsa assai…:D
Caris
Uh dai..pure per me! E' il piatto meno gettonato di questo blog:DD tutti dolci e primi (e questo la dice lunga)!!!
però effettivamente questo piatto è fattibile!!:DDD
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