Cavolfiori (viola) al forno con insalata di nocciole
Prima o poi finirò per provarlo tutto, il Libro di Ottolenghi-Tamini. Ho già postato diverse ricette del loro libro (per esempio qui e qui), Jerusalem; continuo però a sfogliarlo e a trovare cose per le quali il primo pensiero è: accipicchia, devo farla! E il secondo è: nel weekend vado a comprare tutto e provo.
Sono troppo belle, pur con i loro ingredienti non sempre semplici da reperire, pur con la commistione di gusti che per noi non è immediata. Ma poi le mangi e ogni volta ti innamori di più di questo libro splendido.
In questo caso, a dire la verità, complice è stato il cavolfiore viola regalatomi: era impossibile dedicarlo tutto ad una sola preparazione così ho aperto Jerusalem convinta che avrei trovato un giusto impiego. E così è stato: cavolfiori al forno con insalata di nocciole.
Intanto mi incuriosiva il fatto di non dover bollire il cavolfiore: va direttamente in forno. Poi c’erano le nocciole, che io adoro in tutti gli usi e consumi. Infine questo uso di spezie che mi incanta. Ormai, quando non ho tutto quello che dice Ottolenghi, improvviso e mi arrangio come posso. E funziona anche.
Per cui la considerazione è: non ho tutti gli ingredienti che indica lui? La faccio lo stesso, consapevole che verrà buona comunque. Se ho tutti gli ingredienti, allora sono certa che verrà ancor più buona!
Una cosa che adoro di Ottolenghi? Consiglia sempre di assaggiare. Sempre. E poi regolare alla fine con le spezie.
Ingredienti
- 1 testa di cavolfiore in cimette, in tutto 600 g (io, cavolfiore viola, che avevo, ma va benissimo uno classico)
- 5 cucchiai di olio d’oliva
- 1 grosso gambo di sedano tagliato in fettine da 0,5 cm (in tutto 70 g)
- 30 nocciole non sbucciate (io avevo solo quelle sbucciate)
- 10 foglioline di prezzemolo
- 50 g di semi di melagrana (io, dato il periodo, ho sostituito con un cucchiaio di melassa di melagrana)
- 1/3 di cucchiaino di cannella macinata
- 1/3 di cucchiaino di pimento macinato
- 1 cucchiaino di aceto di sherry (non l’avevo, ho usato quello di mele)
- 1 e ½ cucchiaino di sciroppo d’acero
- Sale e pepe nero.
Procedimento
- Preriscaldate il forno a 200/220°.
- Sul cavolfiore versate 3 cucchiai di olio, mezzo cucchiaio di sale, un po’ di pepe nero e mescolate. Disponete la verdura in una pirofila e passatela in forno per 25/35 minuti fino a che il cavolfiore sia diventato croccante e in parte anche dorato. Trasferitelo in una grossa ciotola e lasciatelo raffreddare.
- Riducete a 150/170° la temperatura del forno. Spargete le nocciole su una teglia foderata di carta forno e arrostite per 17 minuti.
- Lasciate che le nocciole si raffreddino un po’, poi spezzettatele grossolanamente e unitele al cavolfiore, insieme con l’olio e gli ingredienti rimasti. Rimestate, assaggiate, aggiustate di sale e pepe. Servite a temperatura ambiente.
Ed ecco la versione fatta dalla mia amica Elena, con i cavolfiori classici (così la vediamo anche in forma tradizionale)
6 Comments
Giulia
12 Gen 2015 12:01 pm
Concordo su Jerusalem: una volta iniziato a sfogliarlo, non smetteresti più di provare ricette. E concordo anche su questa insalata, che per combinazione ho appena pubblicato anch’io sul blog: eccezionale!
Buona giornata
Caris
uh ma dai! che bello!!!
Mariella
12 Gen 2015 12:01 pm
Questa ce l’avevo sulla to do list. Dev’essere buonissimo il cavolfiore preparato così
Caris
ma poi mi ha sorpreso il fatto di non bollirlo prima! Non ci avrei mai pensato!
elena
12 Gen 2015 11:01 pm
Fatta e finita all’istante ! Ottima, rapida e la cottura al forno delle cimette di cavolfiore è una vera genialata. Grazie !
Caris
ma si vede da lontano che la tua è buonissima! grazie a te!
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