Tartellette castagne e cioccolato.
Prima che sia troppo tardi. Prima che inorridiate al solo pensiero. Prima che le temperature diano il via al fiorire di dolci freschi, con fragole, panna, creme, cose primaverili et similia.
Dovevo postarle.
Lo so, le castagne e il cioccolato non sono propriamente un accostamento degno del primo di Marzo. Però ha fatto freddo fino a due giorni fa. E ormai la passata di castagne e la crema di castagne si trovano facilmente tutto l’anno.
Io avevo un po’ della pasta frolla al cioccolato di Ernst Knam che, diciamolo, va bene anche a Ferragosto. E avevo voglia di una cosa che mi ricordasse che ancora siamo in Inverno (lasciamo stare le violette che sono spuntate nel giardino. Ignoriamole per un attimo). E guardate che queste cartellette sono buone e semplici e, una cara amica, le ha apprezzate al punto di suggerire di rifarle anche nei prossimi mesi!
Quindi, giusto un corner per essere tacciata di fare cose fuori stagione, io questo dolcino l’ho fatto con piacere.
Ingredienti
- 150g di burro morbido
- 150g di zucchero semolato
- 1 uovo
- 1 bacca di vaniglia
- 6g di lievito per dolci
- 280g di farina 00 (io W 170)
- 25g di cacao amaro in polvere
- un pizzico di sale
- 300 g di purea di castagne
- 300 g di crema di marroni
- 30 g di burro
- Due cucchiai di rum
- 150 g di cioccolato fondente
Procedimento
- Per la pasta frolla, montate il burro con lo zucchero e il pizzico di sale, aggiungete l’uovo e continuate a montare fino ad ottenere un composto omogeneo. Unite la farina setacciata con il cacao e il lievito e impastate velocemente fino a che il composto non diventi uniforme, Formate un panetto, avvolgetela nella pellicola e riponetela in frigo per un minimo di 4 ore.
- Per il ripieno alle castagne e cioccolato, unire, nella ciotola della planetaria, il passato e la crema di castagne e mescolare con la frusta. Aggiungere il burro in pomata e alla fine il rum e mescolare bene.
- Sciogliere a bagno maria o a microonde il cioccolato fondente. Mescolare bene al precedente composto di castagne.
Notes
Al tempo totale va aggiunto il tempo di riposo della frolla
Leave a Comment