Quiche al sapore di Brasile: latte di cocco e gamberi
Il problema serio è che la Flavia mi ha fatto venire in mente tante idee su come usare la benedetta brisée di roux, sfida di questo mese dell’mtc. Torta salata o quiche, con le differenze del caso. Ma in mente ho almeno altre tre versioni. Non ho idea se riuscirò a farle tutte (ma la Flavia può tranquillamente cominciare a preoccuparsi per il proliferare di post da sorbirsi). Il progetto però c’è e le intenzioni anche!
Prendiamo questa quiche: con latte di cocco e gamberi. La suggestione è un po’ brasiliana perché fa tanto il verso a questa crema che avevo già usato l’anno scorso per una gara dell’mtc (tanto per cambiare).
L’abbinamento latte di cocco, gamberi, cipolla mi era molto piaciuto. Non mi è sembrato vero di riproporlo in una quiche esotica, se vogliamo, con spezie sia nella brisée (la curcuma) che nel ripieno (il curry madras).
Quindi se quella precedente era la torta salata chic, questa è quella dal temperamento etnico. Che temperamento avranno le prossime tarte e/o quiche?
.
Ingredienti
- 250 g di farina
- 150 g di burro, tagliato a pezzettini e leggermente ammorbidito
- 1 cucchiaino di sale
- Un pizzico di zucchero
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di latte freddo
- Un cucchiaino abbondante di curcuma
- 400 g di latte di cocco in lattina (è molto cremoso)
- 2 uova
- Un cucchiaino di curry madras
- 100 g di gamberi già sgusciati e cotti al vapore
- Una cipolla
- Un cucchiaino di concentrato di pomodoro
- Un pizzico di peperoncino a piacere
- Un cucchiaio di farina di cocco per decorare
- 1 cucchiaio di olio evo
- Acqua q.b.
- Sale q.b.
Procedimento
- Per la brisée, versare la farina a fontana sul piano di lavoro. Mettere al centro il burro, il sale, lo zucchero e l’uovo, poi mescolarli e lavorarli con la punta delle dita.
- Incorporare piano piano la farina e la curcuma, lavorando delicatamente l’impasto finché assuma una consistenza grumosa.
- Aggiungere il latte e incorporarlo delicatamente con la punta delle dita finché l’impasto comincia a stare insieme.
- Spingere lontano da voi l’impasto con il palmo della mano, lavorando di polso, per 4 o 5 volte, finché è liscio. Formare una palla, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigo fino all’uso.
- Per il ripieno della quiche, in un pentolino versare l’olio e far rosolare la cipolla tagliata in listarelle sottili ( anche tritata). Quando sarà diventate trasparente, il cucchiaino di concentrato di pomodoro ed, eventualmente, il peperoncino. Coprite con un po’ d’acqua e fate andare per qualche minuto.
- In una ciotola, versate il latte di cocco e le uova. Sbattete bene fino ad amalgamare. Aggiungete il composto di gamberi, il cucchiaino di curry e regolate di sale. Mescolate bene.
- Ricoprite una teglia imburrata (io ho usato una rettangolare di…) con la brisèe, che avrete precedentemente steso ad un’altezza di 2,5-3 mm (io stendo sempre fra due fogli di carta da forno, leggermente infarinati). Spargete i gamberi sulla base della tarte, lasciandone qualcuno per la decorazione. Versate il composto della quiche e mettete in forno a 170° per 30-40 minuti (dipenderà dal vostro forno: la crema non deve risultare più tanto liquida ma deve traballare leggermente al centro).
- Sfornate e lasciate intiepidire. Decorate con cocco rapè e gli ultimi gamberi rimasti e servite tiepida.
Notes
Al tempo totale va aggiunto il riposo della brisèe
7 Comments
Francesca
19 Mar 2015 05:03 pm
questi sapori mi piacciono moltissimo! bella e buona!!!
Flavia
19 Mar 2015 07:03 pm
Tu parli di Brasile, io ti parlo del Messico, del Meso America, dei MAya..questo mi riporti con questa quiche esotica….. e guarda che la Flavia la fai felice se continui con queste opere d’arte culinaria…baci
Caris
eh ma mi sa che ti toccherà sopportarmi ancora ;)
Saparunda
20 Mar 2015 01:03 pm
Io non so come fai, giuro, Ma i tuoi piatti sono di un eleganza che non ha eguali. Scommetto che anche la trippa riesci a renderla fine ed elegante.
Non vedo l’ora di leggere le altre proposte…
Caris
ahahahahah la trippa nooo, nun je la fo! ti giuro, mi fa impressione solo a guardarla! grazie <3
Rossella Cali
20 Mar 2015 06:03 pm
Accostamenti insoliti, deve essere molto buona!
Caris
molto!
Leave a Comment