Mousse leggera al cioccolato al latte (e cose di cui rimproverarsi)
Le feste sono lì per terminare, siamo reduci (ditemi che è un siamo e che vale anche per voi) di mangiate epocali e di pomeriggi passati con i parenti davanti a qualcosa di più di un ben di Dio. Ma manca la Befana e, diciamolo con franchezza, l’ultima domenica prima di cominciare la famosissima dieta di Lunedì-prossimo.
Però per la Befana un dolce ci vuole. Nulla a che vedere con la complessità, di gusto e di manifattura, dei dolci delle feste (ad esempio profiterole, saint honorè e mont blanc) ma una mousse leggera, da servire sia come torta che come semplice monoporzione, anche in un bicchierino, ci sta bene.
Per esempio questa mousse leggera al cioccolato al latte, presa e modificata dalla mousse leggera al caramello latte di Leonardo DI Carlo, non ha come base la crema inglese e neanche una pate a bombe..ma è molto buona e il suo nome induce, appunto, a mangiarla senza sensi di colpa. O almeno ci possiamo illudere che sia così.
Ho pensato ad una torta moderna, con una base di pan di spagna leggero, bagnata con alchermes (di Santa Maria Novella, diciamolo!), e questa mousse, intervallata solo con mandorle caramellate. Il fuori è molto semplice, qualche quenelle e dei lamponi freschi. Ma potete far vagare la vostra fantasia.
A proposito: buon 2016! Fra i mille auguri, propositi buoni, sognida realizzare e cose varie che ho visto e sentito in giro, io vi auguro quello che dice Paolo Nori nel blog: che abbiate sempre qualcosa di cui rimproverarvi!
Ingredienti
- Latte fresco intero 250 g
- Gelatina animale in fogli 8 g
- Copertura cioccolato al latte 350 g
- Panna semimontata 500 g
Procedimento
- Riducete in piccoli pezzi la copertura al latte e mettetela in una ciotola, fatela fondere parzialmente (io uso il microonde per 20-30 secondi). Portate a 80 ° C il latte, unite la gelatina, precedentemente ammorbidita in acqua fredda e ben strizzata. Fate sciogliere e versate sulla copertura al latte. Mescolate ed emulsionate con un minipiemer ad immersione.
- Quando la miscela raggiungerà i 38° C, incorporate la panna semimontata (potrete montarla mentre aspettate che la copertura raffreddi).
- Utilizzatela subito per formare una torta, o delle monporzioni o dei bicchierini. Mettete in freezer e tirate fuori qualche ora prima dell’uso, facendo scongelare in frigo.
2 Comments
senta
07 Gen 2016 06:01 pm
Sei diventata esageratamente brava, esageratamente. La gelatina animale fa un po’ senso eh.
Caris
con l'agar agar, questa cosa, non si può fare.
Ci provo a fare meglio di esageratamente ma non mi viene.
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