Gnocchi con farina di spinaci, pinoli, uvetta e provolone podolico
Settembre è arrivato e, neanche a dirlo, si ricomincia con l’mtc. Che questo mese ha un tema che per me è peggio di una droga: gli gnocchi.
Io li amo. Ma tanto proprio. E su questo blog ogni tanto fanno capolino.
Quindi l’immensa felicità di sapere che Anna Rita avesse proposto gli gnocchi, neanche la potete immaginare.
Vi anticipo che ho fatto tutte e tre le versione e che devo solo trovare il tempo di scrivere il post, dato che ultimamente sono tutta presa dal Master di mtc e dall’avvicinarsi di Sweety, ma faccio training autogeno e mi dico che ce la farò.
Cominciamo con questi: gnocchi con farina di spinaci. Non spinaci cotti e frullati, proprio farina. Che ormai preferisco perché non apporta umidità. Assorbono un bel po’ di acqua dell’impasto, quindi bisogna fare attenzione ma di fatto è entrata in tante mie preparazioni.
Spinaci, dunque. E allora ho voluto fare una versione veloce, un po’ rustica, accompagnandoli con pinoli e uvetta e con del Provolone podolico portato a casa direttamente dalla Campania che-fa-resuscitare-i-morti, che ve lo dico a fa??
Conditi con burro fuso e qui seguiamo tutti le belle indicazioni di Annalena!
Insomma, i miei primi gnocchi son qui.
Ingredienti
- 300 g di patate
- 20 g di farina di spinaci
- 50 g di farina 00 adatta per gnocchi (io ne ho presa una specifica ma W 170 va benissimo)
- Un pizzico di sale
- Una noce di burro
- 30 g di pinoli
- 30 g di uvetta
- Una bella manciata di provolone podolico (o parmigiano, se non riuscite a trovarlo)
Procedimento
- Lavate le patate e mettetele intere e con la buccia a cuocere in acqua fredda. Scegliere patate delle stesse dimensioni in modo da avere una cottura uniforme. Dopo circa 30/40 min (dipende dalla pezzatura) saranno pronte. Potete anche usare la pentola a pressione dimezzando i tempi.(io le ho messe in un contenitore adatto, con un po’ di acqua fredda e fatti tutto in microonde, per 18-20 minuti)
- Scolatele e privatele della buccia. Passatele al passaverdure o allo schiacciapatate direttamente sul piano da lavoro. Allargare le patate schiacciate con un tarocco in modo da far uscire tutto il vapore residuo. A questo punto aggiungere il sale e la farina poco per volta e iniziare a impastare. E’ bene impastare il meno possibile altrimenti gli gnocchi diventeranno duri.
- Una volta formata una pagnotta tagliatene dei pezzi con i quali ricavare dei filoncini che allungherete con le mani, facendoli roteare sulla spianatoia fino allo spessore di circa 1.5 cm poi tagliateli in gnocchi di circa 2 cm. Passate ogni gnocco sui rebbi di una forchetta, esercitando una certa pressione farli scorrere dal basso verso l’alto oppure usare un riga gnocchi, in questo modo assumono la caratteristica rigatura e si formerà l’incavo che accoglierà il sugo. Non li infarinate troppo altrimenti risulteranno appiccicosi, eventualmente usate della farina di riso che in acqua si scioglie completamente.
- Nel frattempo, mettete l’uvetta in acqua tiepida a riprendersi (almeno dieci minuti). In un padellino a parte, mettete i pinoli e fateli tostare per qualche decina di secondi.
- Prendete la noce di burro, mettetela in un padellino antiaderente e scioglietela. Quando comincerà a fondere tutto e a diventare color giallo oro,spegnete il fuoco..
- Mette nel burro fuso i pinoli e l’uvetta ben scolata. Cuocere gli gnocchi in acqua bollente salata pochi alla volta, appena risalgono in superficie sono pronti per essere conditi. Versateli nella padella con il condimento, girate velocemente e versateli nel piatto. Condite con abbondante provolone podolico grattugiato.
24 Comments
Flavia (Elisa Baker)
11 Set 2016 05:09 pm
Beh… appunto che lo dici a fa?..te te li sei fatta, te te li sei magnata e a me??? te possino va!!! Baci Flavia
Caris
eh ma quando vieni?? e su, che ti aspetto!
Lidia – The Spicy Note
12 Set 2016 09:09 pm
Farina di spinaci?? Mi manca! Come faccio a non averla!
(questi gnocchi hanno una bellissima faccia, li farò, sempre che io trovi la farina di spinaci)
Si, ora sono in trip per la farina di spinaci.
Un abbraccio, Lidia
Caris
ecco, quando la scoprii, l'ho comprata senza passare dal via: doveva essere mia:DDD
Alice
13 Set 2016 10:09 pm
Be’, rustici e veloci ma fighissimi lo stesso! A me piacciono un sacco, e la farina di spinaci mi incuriosisce assai!
Caris
eh ma devi provarla! pure nel pane, per dire!!!
Annarita Rossi
15 Set 2016 11:09 am
Farina di spinaci? non la troverò mai da queste parti ma se dovesse essere la prenderei subito. Mi piace molto il condimento perchè la dolcezza dell’uvetta e dei pinoli smorza la sapidità del podolico, Io faccio un sughetto simile ma con il baccalà ma il principio salato/dolce è in pratica il medesimo. Brava ma peccato dovrò bocciarti per quell’Annalena :D
Caris
ma come annalena???
alessandra
15 Set 2016 12:09 pm
la farina di spinaci e’ in vendita al Mercato orientale da anni: ne ho fatto il regalo “cult” per tutte e mie amiche, secoli fa. E me la son portata pure qui a Singapore, salvo poi doverla buttar via perche’ con l’umidita’ era diventata una mattonella verde, inutilizzabile. La conosco bene, quindi e non posso che approvare la scelta: non solo di inserirla nell’impasto, ma anche poi di proseguire sullo stesso filone, recuperando quegli abbinamenti classici degli spinaci al parmigiano, conditi con burro, pinoli e uvetta. Curati i dettagli (l’ uvetta ammollata, i pinoli tostati), da gourmand le variazioni (il Provolone podolico al posto del Parmigiano), sempre impeccabili l’esecuzione e l’eleganza. La solita gran bella ricetta, insomma. Ma qualcosa mi dice che stai solo scaldando i motori… :)
Caris
ufff, con questa cosa che non ti posso nascondere niente dobbiamo finirla:)))
Mapi
17 Set 2016 08:09 pm
Avevo comperato la farina di spinaci anni fa, prima di aprire il blog, ripromettendomi di usarla per qualche preparazione. E’ finita invece in pasto alle farfalline e da allora non l’ho più ricomprata. Tu me ne hai fatto venir la voglia, ecco.
Gnocchi strepitosi che fanno resuscitare i morti, chettelodicoaffà? :-D
Caris
ecco: giunto il momento, con le tue conoscenze di ora, di ricomprarla:DDD
kika
19 Set 2016 02:09 pm
Non sapevo che esistesse la farina di spinaci, si ottiene dopo l’essicazione delle foglie?
Gli abbinamenti che hai usato mi piace moltissimo, amo il connubio pinoli e uvette, in tutte le preparazioni, sia dolci che salate. L’aggiunta del provolone poi è la mazzata finale alla mia dieta.
Caris
sì, si ottiene così! ma la trovi nei negozi tipo castroni a ROma! (col mio cutter non riuscirei ad ottenere una polvere così sottile!)
Gnocchi ripieni di pesto, alla bisque di gamberi e sfere di gamberi crudi | Cooking Planner
19 Set 2016 09:09 pm
[…] gara di una che è responsabile di avermi fatto fare tre tipi di gnocchi in una giornata: quelli rustici, quelli un po’ più snob e quelli pieni di sé ma con […]
Vera
19 Set 2016 10:09 pm
Non conoscevo neppure l’esistenza della farina di spinaci…ogni giorno si scopre qualcosa. Ottimo l’abbinamento che mi ricorda gli spinaci che faceva mia mamma e che io riproduco spesso.
Complimenti!! Un abbraccio
Vera
Vera
19 Set 2016 10:09 pm
…non ho capito se c’è stato un errore…:(
Caris
no Vera, è che devo approvare ogni messaggio! tutto ok e grazie:))
tritabiscotti
23 Set 2016 05:09 pm
Farina di spinaci? Tu, cara Caris, riesci sempre a lasciarmi a bocca aperta! ^_^
Caris
restai sorpresa anche io, la prima volta che la vidi!
Dani
26 Set 2016 09:09 am
Dalla Maestra si impara sempre :P
I tuoi gnocchi sono favolosi e ho una domanda: da quel che leggo mi sembra che la farina di spinaci sia praticamente polvere di spinaci (spinaci essiccati e polverizzati)…?
Io ho usato la polvere di ortiche ma mi si sbriciolavano, sarei curiosa di riprovare con le tue dosi…
Un bacio grande, bravissima come sempre :)
Caris
guarda, io la farina di spinaci la compro perché è sottilissima e quindi si amalgama meglio! dentro casa non ho mezzi adeguati a farmela da sola.
Per le dosi, io faccio così: mescolo la farina classica e quella di turno (spinaci, piselli etc). e comincio ad aggiungerla pian piano. L'assorbimento dipende da molti fattori ed è difficile essere precisi. Quando vedo che l'impasto si amalgama mi fermo!
Paola
26 Set 2016 09:09 pm
All’inizio mi sono chiesta se parlassi di farina vera e propria o di spinaci frullati. Risolto questo dubbio, mi sono chiesta dove l’avessi trovata. Poi ho letto che l’hai trovata da Castroni e adesso sono curiosa (e già che ce l’ho anche fuori casa). Intanto mi piace questa idea di questi gnocchi con il loro agrodolce e il sapore “terroso” degli spinaci.
Caris
Grazie! <3
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