E’ l’ora del tè: crostata ricotta e visciole!
Lidia ed Erica mi hanno invitata a partecipare ad un contest che riguarda, nientepopodimeno che, l’ora del tè. Non potevo non accettare.
Per me il tè è sempre stato indissolubilmente legato a Londra e all’Inghilterra. E quando quest’estate finalmente ci sono stata per la prima volta (eh sì, ci ho messo un po’ di tempo ma come tutte le cose sudate e desiderate, non mi toglierò più Londra dalla testa), non mi è parso vero di andare a far visita a Fortnum & Mason e regalarmi il loro afternoon tea nella Jubelee Tea salon. Ne ho parlato qui sul sito di Luciano Pignataro, qualora voleste il resoconto e qualche foto di quel bel pomeriggio.
Con tea in spalla e libro di F&M che avevo già in libreria molto tempo prima di andare a Londra, sono tornata carica di referenza per questo rito tutto inglese. La cosa per cui ora non sto nella pelle, è che a Londra tornerò a breve e andrò a fare un altro afternoon tea in un posto da supercalifragilistichespiralidoso: poi vi racconterò, giuro sul sacro Dio delle teiere.
Detto questo, care le mie Lidia ed Erica, ho unito due grandi passioni: il tea e una torta di Stefano Laghi (sempre lui, questo periodo). Si tratta della crostata ricotta e visciole.
Torta classica, direte voi. Che è verissimo, se non fosse che Laghi ci mette del suo e tira fuori un qualcosa che esula dalla normale definizione di crostata ricotta e visciole. Fra le altre cose, una base di frolla montata gluten free che è ottima anche per dei semplici frollini! Lui fa una versione sbriciolata, di cui vi lascio la ricetta. Io ho modificato la superficie perché dovevo assolutamente provare uno stampo per biscotti che una mia amica ha fatto per me: lei ha una stampante 3d e mi ha fatto la forma di taglia biscotti che volevo.
Si dice che ognuno si può giudicare dagli amici che ha: le mie, hanno stampanti 3d con cui fanno stampi.
Per fare i biscotti della superficie, ho usato la briseé di Martha Stewart che ormai per me è un tormentone. Voi ovviamente potrete scegliere l’aspetto che più vi piace: sbriciolata o sovrapposizione di ciliegie di briseé :)
Per il tè, è da quest’estate che bevo solo quello di Fortnum and Mason, dato che la nostalgia va vissuta fino in fondo. Per questa torta ho scartabellato il loro libro e ho scelto il Royal Blend, il mio preferito. Il Royal Blend fu creato per Re Edward VII ed è un blend di Assam e tea Ceylon a crescita lenta. Il secondo regala una nota più leggera a quella di malto del primo. E’ un tè forte, con note di miele ed è consiglia belo berlo con un goccio di latte (parola di F&M), al contrario del tè verde. Fra le indicazioni, c’è quella di servirlo con una “sweet rich cake”. Li ho presi in parola.
Ed ecco qui la mia proposta per il contest L’ora del tè!
Ingredienti
- Burro gr 400
- Zucchero a velo gr 150
- Mandorle in polvere tostata gr 100
- Uova gr 100
- Farina di riso glutinoso gr 200
- Amido di mais gr 200
- Fumetto di mais gr 100
- Baking gr 2
- Latte gr 400
- Panna gr 500
- Ricotta di bufala gr 500
- Zucchero vagliato fine gr 400
- Uova gr 150
- Albume gr 50
- Amido di mais gr 60
- Mandorle in polvere gr 200
- Farina di riso glutinoso gr 100
- Fumetto di mais gr 100
- Fecola gr 100
- Zucchero vagliato grande gr 200
- Burro gr 200
- Nocciole tritate grosse gr 200
- Sale gr 2
- Vaniglia in bacche nr. 1
Procedimento
- Per la frolla montata, montare burro e zucchero poi aggiungere poco per volta le uova e infine unire la farina con la polvere di mandorle e il lievito. Con il sacchetto e la bocchetta liscia formare degli anelli sovrapposti dentro a fasce di acciaio, facendo diversi passaggi in modo da realizzare il
- bordo e il fondo della crostata.
- Per la crema, bollire il latte e la panna, nel frattempo sbattere insieme le uova, l’albume con lo zucchero e infine l’amido di mais; unire il tutto al latte e alla panna bollenti e cuocere sul fuoco come una classica crema pasticcera. Fare addensare, togliere dal fuoco e trasferire il composto
- in una ciotola, facendo raffreddare fino a circa 60°, mescolando con una frusta. Unire poi
- la ricotta, ottenendo così un impasto liscio e cremoso.
- Per lo streusel, impastare insieme fino a che diventa tutto sbriciolato, mettere in frigo.
- Comporre il dolce: con il sacchetto e la bocchetta liscia formare degli anelli sovrapposti dentro a fasce dicacciaio, facendo diversi passaggi in modo da realizzare il bordo e il fondo della crostata.
- Riempire con confettura di visciole, disporre uno strato di crema di ricotta, cospargere di
- streusel. Voleste fare la mia copertura, mettete la crema sulla base del dolce, cospargete di confettura di visciole e poi di biscotti a forma di ciliegia.
- Cuocere in forno a 190° per 40- 45 minuti.
- Servire con una tazza di Te della serie Royal Blend di Fortnum And Mason.
7 Comments
Lidia – TheSpicyNote
20 Nov 2017 10:11 pm
Lo splendidume! sfondi una porta aperta, sul rito del tè inglese. Unica concessione mia personale, il tè con il latte non lo posso sopportare ma gli inglesi non sopporterebbero me quando, a volte, ci metto un goccio di limone.
Detto questo, io amo questa crostata e sarà provata a breve, essendo pure Gluten Free: ti ringrazio anche per questa bella attenzione nei miei confronti.
Grazie per aver partecipato, un abbracc8io
Lidia
Caris
è stato un piacere cara! davvero!
Stefano
21 Nov 2017 12:11 am
Effettivamente il te di F&M e’ notevole: non che io me ne intenda molto, ma di te ne ho provati e alla fine ci siamo assestati su quelli di F&M, che sembra avere una marcia in piu’; e poi il fatto che lo puoi comprare a peso, ti consente di provarne sempre di nuovi (senza doverne comprare una lattina). Recentemente io bevo il Fortmason (con fiori d’arancia) che mischio a una piccola quantita’ di Earlgray. Royal blend molto buono. + e poi le loro vetrine sono sempre spettacolose. Sei stata su’ al secondo piano? Vendono delle tazzine da te bellissime, ahime’ a prezzi dolorosissimi! :)
Quando vieni a londra? Magari se possibile riusciamo anche a incontrarci.
St
Caris
senti un po', ma Lunedì mattina, 11 Dicembre, sei libero? mio marito va allo stadio, io vado bo (ho una lista un po' lunga che riguarda tutta la cucina ma ci si organizza).
fammi sapere!
Stefano
22 Nov 2017 11:11 pm
Ciao Mg
Lunedi 11 e’ perfetto ( dato che prima sono stra busy) ottimo ( avrai gia’ i touoi indirizzi ma se mi dico
I cosa ti interessa vedere faccio ricerche: ottolengi, honey & co, ithe woosley e belanger, st john per le loro eccles cakes ecc eccc
Caris
bene! io volevo veder:
book for cook (credo che Portobello non ce la si possa fare) e John Lewis, da Ottolenghi ci andiamo prima ma gli altri che mi hai nominato tu non li conosco (e ho idea che sia molto grave). Forse conviene restrin gere il campo anche se non saprei dove:DD
Stefano
23 Nov 2017 08:11 am
Ti faccio nei prossimi giorni mini lista con proposte
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