Ve lo avevo accennato, qui. A leggere fra le righe si capiva, dai. No???
E allora vuol dire che sono stata brava a non far trapelare il segreto..ma mi è costato. Perché, siori e siore, rullo di tamburi, ho il piacere di annunciarvi che da oggi potrete acquistare il primo libro (primo di una lunga serie) dell’MT challenge!
Dopo la torta di mele, ecco la seconda ricetta preparata per Dissapore: il gelato al panettone…con uvetta, granella di mandorle e quadretti di panettone.
E’ in tema natalizio, facile da preparare e servito con una buona fetta di panettone caldo ha il suo perché!
Si parla di panettoni, quelli buoni: provate a lasciare un commento indicando il vostro panettone preferito e potrete vincere 12 kg di Pasta Garofalo!
Tra qualche giorno è Natale. Quest’anno abbiamo voluto ricordare questa festività in maniera un po’ diversa, allontanandoci da casa nostra, per offrire un quadro – sebbene tutt’altro che esaustivo – di alcuni tra i dolci tradizionali natalizi più popolari nel resto del mondo.
Ovviamente abbiamo guardato a nazioni di tradizione cristiana – anche se non necessariamente cattolica – per tracciare un ideale fil rouge che potesse unire paesi culturalmente anche molto diversi tra loro.
Ci piaceva l’idea di mostrare un altro volto del Natale, forse anche solo per dimostrare come il desiderio di festa, intimità e unione sia universale e radicato anche in chi – come molti di noi – dà a questa festività un diverso ma personalissimo e altrettanto profondo significato.
Noi “compagne” di blogger vogliamo augurarvi un dolcissimo Natale, come, dove e con chi decidiate di festeggiarlo.
La prossima settimana, dal 9 al 13 dicembre vi proporremo una staffetta dedicata ai dolci di Natale nel mondo, ognuno abbinato ad un vino dal nostro Luciano Pignataro. Vi aspettiamo.
Di seguito la staffetta:
9 Dicembre:
Francia: Il pain d’epices di Pasqualina
10 Dicembre:
Spagna: il “Roscón de Reyes” di Teresa
Romania: il “Cozonac” di Maria
11 Dicembre:
Regno Unito: il “Fruit cake” di Sara
U.S.A : Il “Persimmon steamed pudding con eggnog” di Daniela
12 Dicembre:
Scandinavia: il “Julekage” di Assunta
Austria/Germania: il “Kouglof“ di Antonia
13 Dicembre:
Cuba: il “Turrón de coco” di Maria Grazia
Russia: “Pryaniki” e “Kozuli” di Rossana
Michalak e un libro che leggo e rileggo dal Natale scorso, Le Chocolat qui me fait craquer. Ho fatto diverse cose del beneamato Cristophe (ci parlo, sì) ma nessuna tratta da questo libro. Ecco, dovevo rimediare. Poco importasse che stavo cominciando a tirare fuori decorazioni natalizie varie. Fra una pallina e latra un dolce al cioccolato si poteva pure fare!
“Mamma, nella mia prossima vita voglio essere un Tirannosauro Rex, perché rex vuol dire re”
E io lo sapevo. Se da piccolo voleva fare il dirigente (o il maestro di nuoto), per passare a sognare di essere un faraone prima, e a diventare direttamente Gesù poi, la sua ambizione nel mondo animale non poteva essere che essere quella del tirannosauro rex.
Muffin. Era un bel po’ che non ne facevo. In realtà non mi ricordo neanche quando ho fatto gli ultimi. Forse quelli che più mi sono rimasti impressi sono i cherry muffin (ok, non è stagione ma quell’impasto è buonissimo e sì, la teglia è sempre la stessa).
Comunicazione di servizio: collaborerò con Dissapore, con la bellezza di 5 ricette, dico 5!
A cominciare da ieri (ehmm..scusate il ritardo con cui vi avviso) pubblicherò delle ricette che hanno some protagonista un prodotto cui Gente del Fud tiene in particolare riguardo. Per questa prima ricetta, si parla del burro e a me è venuto in mente il mio amatissimo Michel Roux e le sue crostate. Basse, fondente, armoniose. Quindi se andate qui, troverete la ricetta della torta di mele di Roux che, come lui consiglia, servita tiepida eè ancora più buona!
Ah, dimenticavo! Lasciate un commento indicando il vostro burro preferito: avrete la possibilità di vincere 12 kg di pasta Garofalo!
Ci risiamo, ci sono ricascata. La ricerca di ricette a base di castagne continua. Prima un piatto salato, poi uno dolce questa volta è il turno di uno dolce-salato: il castagnaccio salato.
Sapri, ultimo paese della Campania e perla del Cilento, è un paese affacciato sullo splendido golfo di Policastro. Ne ho parlato tante volte, lo so benissimo. Ma al cuore non si comanda e quando si tratta di Sapri non ne ho mai abbastanza.
L’avevo detto che ero solo la prima ricetta, quella degli gnocchi di castagne ripieni di zucca, che finiva all’MTC di questo mese. Fatevene una ragione. Esattamente come continuano a ripetere tutti, le castagne sono buonissime e quindi scatenano la fantasia e la voglia di fare. Vi tocca.
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