Se c’è una cosa che amo mangiare, sono i biscotti. La pasticceria da tè resta una delle mie preferite (anche quando non ho il tè).
Non lo so, sarà la frolla che si scioglie in bocca, l’eleganza del gusto e della vista, la possibilità di assaggiare più gusti alla volta. Li amo, c’è poco da fare.
La prima torta fatta al mio compleanno e quella glassa green di Antonio Bachour, ve l’ho già mostrata.
Potevo non mostrarvi la seconda torta, quella per cui ho addirittura usato lo stampo con cui i campioni del mondo hanno vinto? Sembra facile usare questi stampi e invece Dio solo sa la fatica per essere precisi..e ancora devo lavorarci un bel po’!
Comunque, a parte la forma, questo vortice di cioccolato e lampone mi è piaciuto molto!
La mousse al cioccolato al latte è la stessa che avevo usato qui! La mousse al lampone invece l’ho preparata seguendo la ricetta della mousse alla fragola di Leonardo Di Carlo dal libro Tradizione in Evoluzione (detto amichevolmente , fra i membri del fan club, La Bibbia).
Buona da morire. Le indicazioni parlano di una mousse delicata alla frutta, in cui le fragole possono essere sostituite da mela, pera, albicocca, etc.. Io, che amo i lamponi, ho usato quelli! Ha una consistenza ottima per questo tipo di dolci ma va benissimo anche in un bicchierino, per esempio, decorata con cubetti di frutta fresca. Immaginate un buffet con bicchierini di questo tipo e la gioia dei vostri ospiti incorporata!
Ecco qui, allora, la mousse al lampone!
Ingredienti
Procedimento