Lidia ed Erica mi hanno invitata a partecipare ad un contest che riguarda, nientepopodimeno che, l’ora del tè. Non potevo non accettare.
Per me il tè è sempre stato indissolubilmente legato a Londra e all’Inghilterra. E quando quest’estate finalmente ci sono stata per la prima volta (eh sì, ci ho messo un po’ di tempo ma come tutte le cose sudate e desiderate, non mi toglierò più Londra dalla testa), non mi è parso vero di andare a far visita a Fortnum & Mason e regalarmi il loro afternoon tea nella Jubelee Tea salon. Ne ho parlato qui sul sito di Luciano Pignataro, qualora voleste il resoconto e qualche foto di quel bel pomeriggio.
Dicevo, nell’ultimo post, che ho la ricetta di biscotti irrinunciabili. Bisogna ringraziare tutti insieme la Martha Stewart, per questi chocolate crinkle cookies: morbidi, fondenti al morso, con una bella crosticina croccante ma molto sottile, che hanno lo spiacevole effetto collaterale di farsi mangiare uno dopo l’altro. E intendo proprio uno- dopo-l’altro.
Che io adori i formaggi, è cosa risaputa. Mi piacciono un po’ tutte le categorie, da quelli stagionati a quelli molli, dagli erborinati alla mozzarella. Certe volte devono togliermeli dalle mane.
Per il parmigiano ho, in tutta sincerità, una passione notevole e spesso, in questo blog, si trovano ricette che lo prevedono. Quando mi hanno chiesto di partecipare a 4cooking, considerando che mandavano tre diverse tipi di stagionature del Parmigiano Reggiano, che non è semplice da reperire, ho accettato con molto piacere!
Eravamo rimasti al mio primo piatto essenziale per Le Strade della mozzarella, ovvero la minestrina, con tutto quello che si portava dietro a corredo (e parmigiano, mozzarella di bufala e corbarino non erano poco). D’altre parte, dato il tema de Le strade della mozzarella, non è stato difficile individuare un piatto che, per me, fosse l’essenza delle cose, come la minestrina.
Ma c’è un altro piatto altrettanto essenziale ed è la pasta al burro.
L’essenziale dunque. Il tema de Le strade della mozzarella di quest’anno.
Questa manifestazione che ogni anno, grazie all’opera di Barbara Guerra e Albert Sapere insieme al Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana, porta in scena i sapori della Campania, conquista ogni volta, grazie ai prodotti, agli chef e all’atmosfera. E, per me, è sempre un piacere partecipare. Quest’anno poi, avevamo a disposizione, oltre all’imprescindibile mozzarella di bufala, dei pomodori di varie tipologie, di cui vorrei farvi sentire il profumo ( mi dispiace che non posso) e la pasta del Pastificio dei Campi.
Pistaaaa! Fatemi largo!!!
Ecco, in questo periodo non riesco a far più nulla, specie col blog (lo so, bastonatemi, la cucina è nei ritagli di tempo) specie partecipare a contest!
Ma questo non potevo perderlo! Lo fa lei, la donna nata col tacco, la bomba sexy sicula, di fronte alla quale si può solo tacere e ascoltare il fiume dei suoi racconti (perché se c’è un racconto, con Stefania, è fiume..ed è un fiume di lacrime, perché si piange dal troppo ridere: la simpatia fatta persona, quella donna là).
Dunque, venuta a sapere in zona Cesarini del suo contest con le mandorle e rigorosamente gluten free, ho preparato questo dessert veloce e facile (sì è facile, fidatevi!). Con un fondo di lime e basilico, base di mandorle e glace di latte di mandorle /un po’ gelato, un po’ sorbetto, ispirato dalla buon anima di Felder), partecipo al contest di Stefania Per un pugno di mandorle!
Ingredienti
Procedimento
Eravamo rimasti alla prima parte del racconto de La strade della Mozzarella.
Continuiamo con alcuni degli altri chef visti durante la manifestazione.
Gennaro Esposito ha guidato una degustazione particolare. Fiano? Falanghina? No: San Marzano!!!
Si è conclusa da poco la manifestazione Le strade della Mozzarella 2013, portando con se tanti piatti, tanti chef, ricette straordinarie e straordinari prodotti, discussioni e dibattiti sulla pizza e le tante persone che quest’anno, molto più che lo scorso, affollavano Le Trabe.
Prima notizia: sono fra le finaliste del contest indetto da Le strade della mozzarella!!! Evviva! La ricetta è questa e grazie a lei mi vado a godere il salone, tra l’altro anche con un po’ di amiche!!!!
Seconda notizia: sono stata male, ma proprio male! Ho avuto una congestione! Non che questo debba interessare qualcuno, so che capita e che è frequente ma vi metto in guardia: evatate di uscire dalla palestra, quando fuori fa freddo, con la giacca sbottonata “che tanto fa caldo” e di arrivare a casa e scolarvi un bicchiere di acqua fredda…perchè la notte seguente (e anche il giorno dopo) la pagherete amaramente!
Un incubo!
Avviso ai lettori: per una migliore comprensione del post è assolutamente necessario ascoltare la canzone di cui ho messo il link di seguito! Buon ascolto!!
Link:Le cose che piacciono a me
…Sciarpe di lana, guantoni felpati,
più che il sapore il colore del tè,
ecco le cose che piacciono a me.