L’ultima volta che sono stata a Parigi (e sì, ve ne ho parlato abbondantemente in successione nei post numero uno, due , tre…e che bello quando mi dite che questi post vi sono stati molto utili, felicità) sono riandata per l’ennesima volta da Pierre Hermè. Mi piace vincere facile, direte voi. E direste bene, è magnifico.
Ricordi estatici a parte, quella volta ho assaggiato una fetta della sua 2000 feuilles, la millefoglie che aveva ideato per l’anno 2000, mai più tolta, e a ragione, dalla sua carta.