A scanso di equivoci: quel paio di gambe che spuntano dalla foto non sono le mie (ahimè!). La torta che spunta dalla foto, quella sì che è la mia. Bella consolazione, direte voi, ma tant’è!
Qualche giorno fa ho telefonato a mia sorella, portatrice sana delle splendide gambe di cui sopra, per chiederle un favore. Faccio prima a riportare, in sintesi, la conversazione perché spiegarla è più difficile.